Georges Sadoul
Quest’opera — la più straordinaria dei fratelli Marx — è una satira del fascismo e della guerra. E, dato che il regista McCarey non era poi troppo convinto come nemico di questi due mali, possiamo ritenere che siano stati i Marx gli autori del film, e che egli si sia limitato a metterlo in scena. Le gag più celebri sono: un parlamento unanime che balla e canta “Noi vogliamo la guerra” su arie d’opera o di blues; Groucho nella parte d’un dittatore coi baffi, che spara col mitragliatore e che, sentendosi dire: “Ma lei spara sulle sue truppe “, risponde: “Tenete, ecco cinque dollari e non ditelo a nessuno”; Harpo che tira fuori dalla propria tasca una macchinetta da saldare già accesa, o delle forbici con cui taglia i sigari, le salsicce, i capelli, le cravatte , le falde delle redingote, ecc. [...]
di Georges Sadoul, articolo completo (2596 caratteri spazi inclusi) su 1968