Pietro Bianchi
Gli antichi avevano già affermato "nomen est omen"; quindi la ragazza Luchaire era già destinata, sul suo nome Corinna, a fare un film di ambiente, italiano. Ma la Corinna della signora di Staél era romantica in un senso molto diverso da quello della ragazza Luchaire! E valga il vero.
Qui, nell'Abbandono del regista Mattoli, una giovane sposa, che viene, nientemeno, da Trinidad, da un locale equivoco di quella città pittoresca, si sacrifica per la cognatina borghese, che ha fatto, o stava per fare, un adulterio borghese. [...]
di Pietro Bianchi, articolo completo (2516 caratteri spazi inclusi) su 1 Novembre 1940