Non serve la censura per la «bambola». Contro volgarità e odio le nostre mani nude
di Natalia Ginzburg
Un gruppo di femministe ha denunciato Life Size alla procura della Repubblica. Accusano questo film di immoralità. Lo accusano di aver dipinto una situazione dove la donna è pensata come un oggetto, adoperata esattamente come si adoperano le cose. Dichiarano di aver visto in questo film le ragioni e le origini del delitto del Circeo.
Giorni fa, sul Corriere, è uscito un articolo di Calvino, molto bello, intitolato «Delitto in Europa». Parlando del delitto del Circeo, egli dice fra l'altro che sembra ricalcato sui molti film dell'orrore che si danno in giro. [...]
di Natalia Ginzburg, articolo completo (6822 caratteri spazi inclusi) su 15 ottobre 1975