Ennio Flaiano
Un giorno Edgar Poe, stanco e curioso di tutto si mette a tavolino a risolvere crittogrammi. Avvisa i lettori della sua rivista che passerà un anno intero a indagare i misteri dei rebus e degli affari giudiziari: scoprirà i falsi, gli inganni, eccetera. I lettori gli riempiono la casa di lettere e di domande. Dopo un anno, avendo assolto tutti i suoi impegni, Poe smette e ritorna alla letteratura. Ma ha acquistato un occhio infallibile per quei problemi e si trova a scrivere un racconto di nuovo genere. [...]
di Ennio Flaiano, articolo completo (7996 caratteri spazi inclusi) su 10 luglio 1940