Elysium

Indubbiamente la locandina colpisce, con la presenza di attori come Matt Damon e Jodie Foster ci sono pochissimi dubbi. Per l'ultima spinta basterebbe sapere che dietro c'è la mano del regista Neil Blomkamp. Chi è Neil Blomkamp?... Si infatti chi è? Se dico District 9 però questo signore non resta più un perfetto ''sconosciuto''.
Per chi ha visto il celebre film sopracitato (a mio avviso un capolavoro) noterà infatti una lontana somiglianza di stile e scenografia. Peccato però che Elysium non sia all'altezza del suo predecessore. Sono storie diverse si, ma il confronto è più che lecito poiché il punto chiave è sempre lo stesso: la discriminazione.

La pellicola comincia subito a coinvolgere lo spettatore, c'è poco da dire, un action movie in stile fantascentifico affascina un po tutti. Quello che c'è sotto però è ancora più interessante, un'intera classe sociale mossa dallo spirito di sopravvivenza e dalla ricerca di benessere, in un mondo che ormai ha ben poco da offrire se non la fame. I ricchi sempre più ricchi che possono concedersi il lusso di estraniarsi da quella discarica alla quale ormai assomiglia il pianeta Terra, per rifugiarsi in un'oasi artificiale la cui vita è all'insegna della perfezione. Il tutto contornato da un'ultima speranza per risolvere questa orribile situazione. La trama fa presagire ad un film meraviglioso, a differenza dello sviluppo vero e proprio che scopre alcune lacune di questa pellicola.

Partiamo dal ''bello'', gli effetti speciali e la scenografia sono impeccabili (ormai la computer grafica rende possibile l'impossibile), anche l'atmosfera di questo ipotetico futuro è molto verosimile a come la nostra mente fantasiosa se lo aspetterebbe.

La storia e la cronologia degli eventi invece ha ritmi troppo veloci. Molte cose sono lasciate all'intuizione dello spettatore che però viene completamente catturato dalla frenesia e spettacolarità della maggior parte delle scene. Per non parlare delle aspettative che si creano per il finale, ciò che poteva rendere questa pellicola un film con la F maiuscola pare si sia perso per strada lasciando più spazio all'azione. Nel complesso la visione è piacevole si, ma lascia quel pizzico di vuoto che fa credere che la storia in se poteva venire sviluppata più a fondo. Ciò che si percepisce è appunto ciò che manca, manca qualcosa per renderlo ottimo. Resta comunque un film da vedere.