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Paese di prod.: USA Anno: 1979 Di: Fred Walton Con: Charles Durning, Carol Kane, Tony Beckley, Colleen Dewhurst.
Una babysitter (Kane) viene terrorizzata dal folle Curt Duncan (Beckley), che le telefona continuamente chiedendole se ha controllato i bambini che sono di sopra a dormire. Rinchiuso in manicomio, sette anni dopo riesce a fuggire e torna a perseguitare la malcapitata, ma un detective privato (Durning) è deciso ad incastrarlo. Misconosciuto ma straordinario thriller fine anni '70 in cui domina un pervadente senso di angoscia, che mette allo spettatore più di qualche brivido. Tutto questo grazie ad una sapiente sceneggiatura (del regista assieme a Steve Feke), che raggiunge il massimo del suo fulgore nel prologo e nell'epilogo, diretti in modo davvero magistrale. Anche il cast è all'altezza, con i tre attori principali (Durning, Kane e Beckley) perfetti nel dare spessore ai loro personaggi. E' il film che ha ispirato i moltissimi thriller successivi che hanno avuto un plot analogo, ma pochi oggi sembrano attribuire tale merito a questo film di Walton. E' del 1993 il sequel televisivo, di certo non all'altezza del precedente, diretto dallo stesso Walton ("Lo sconosciuto alla porta"), avente come protagonisti sempre Kane e Durning, e dedicato alla memoria di Beckley scomparso nel 1980.
Il film ha conosciuto anche un pallido remake nel 2006, "Chiamata da uno sconosciuto", per la regia di Simon West.
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