|
"Blast from the Past"(1999, Hugh Wilson): a causa del pericolo atomico, una famiglia vive la"guerra fr edda", a partire dalla crisi dei missili a Cuba(1962)in un rifugio anti.atomico, senza mai confrontarsi con l'esterno, finché, a causa della mancanza di provviste(e siamo ormai a fine anni 1990)il figlio di famiglia esce"nel mondo"e si confronta con la realtà ormai vigente(a 35 anni), Sarà dapprima uno shock, poi però sarà un confronto sempre più sereno con la vita e l'amore... Da intendersi anche metaforicamente, dove il giovane(Adam, embelmaticamente, di nome)sarà un nuovo"Candide"(Voltaire)costretto a confrontarsi con le brutture del"nuovo mondo"(con cui non ha mai preso contatto prima-un brevissimo tentativo l'aveva compiuto il padre, ma....), nel senso del totale spaesamento rispetto a ciò che non ci si aspetta che sia, essendo rimasti i genitori al"mondo dorato"(per loro, certo...)dei primi Sixties, prima degli hippies, prima dell'esplosione della sessualità volgare ma anche"altra", della droga e della criminalità(prima tutto questo c'era, ma in forma latente, mai esplicitata)fino al"giro di vite"che invece gli consentirà di confronrarsi con il mondo"nuovo"in quanto dapprima mai esperito... Humor grottesco, sequenze con il"sentimento del contrario"sempre presente, volendo anche una lezione di vita)assurdo perseverare nella convinzione che tutto sia già finito, senza sapere come e perché, credendo a una propria convinzione apocalittica, mai realizzatasi- quello che anche il papà scienziato-inventore riteneva la catastrofe atomica, era invece stato"solo"la caduta di un aereo nei pressi del giardino di casa...), il che, appunto in senso metaforico , è applicabile anche a molte altre situazioni diverse dall'ekpùrosis(grande incentdio, alla lettera)atomica. Dall'altra parte c'è la ragazza, che non crede più all'amore, ma che scopre di essere innamorata di Adam-finale positivo, "happy end"per un film altrimenti estremamente critico e attento ad altro rispetto alla mera poisitività... Intrepreti di classe, da Christopher Wlaken a SissY Spacek (i genitori)a Brendan Fraser(il figlio)a Alicia Silverstone, la moglie del figlio, appunto. Un film, credo, passato vent'anni fa quasi sotto silenzio, ma non si capisce, francamente, bene il perché di questa "damnatio"... El Gato
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
twitter
diventa fan
