Le due facce del male

Remake di un film per la tv del 1982 diretto da Loncraine, che, eccetto per una sequenza girata in esterni, si svolge tutto all’interno di un appartamento e potrebbe essere rappresentato benissimo come una piece teatrale. La colonna sonora fu incisa in un album che porta lo stesso titolo del film, Brimstone and Treacle, dai Police e dal loro leader vocale Sting, che è anche uno dei tre attori principali, con Denholm Elliott e Joan Plowright, di questa pessimistica e sarcastica black comedy inglese. Sting rende efficacemente l’ambiguità del suo personaggio, di primo acchito un giovane e diabolico truffatore, forse scappato da un manicomio, che si rivela tuttavia soltanto un povero diavolo al cospetto dello scrittore di salmi, il piccolo borghese represso e frustrato che sotto l’apparente facciata di un perbenismo bigotto nasconde un’anima nera che coltiva perversioni indicibili. [+]

Remake di un film per la tv del 1982 diretto da Loncraine, che, eccetto per una sequenza girata in esterni, si svolge tutto all’interno di un appartamento e potrebbe essere rappresentato benissimo come una piece teatrale. La colonna sonora fu incisa in un album che porta lo stesso titolo del film, Brimstone and Treacle, dai Police e dal loro leader vocale Sting, che è anche uno dei tre attori principali, con Denholm Elliott e Joan Plowright, di questa pessimistica e sarcastica black comedy inglese. Sting rende efficacemente l’ambiguità del suo personaggio, di primo acchito un giovane e diabolico truffatore, forse scappato da un manicomio, che si rivela tuttavia soltanto un povero diavolo al cospetto dello scrittore di salmi, il piccolo borghese represso e frustrato che sotto l’apparente facciata di un perbenismo bigotto nasconde un’anima nera che coltiva perversioni indicibili. Ma nessuno dei due protagonisti è il vero demonio, che invece uno dei due incontrerà nella sequenza finale all’angolo di una strada, incarnato da un innocuo e sprovveduto passante.
Curiosamente, nella scena in cui Elliott va in macchina al lavoro ed è tentato di dare un passaggio ad una giovane autostoppista risuonano alcune note di Funiculì funiculà. [-]

BRIMSTONE AND TREACLE
Le due facce del Male
1982- Regia di Richard Loncraine - Sceneggiatura di Dennis Potter
Film tratto da uno sceneggiato televisivo inglese, scritto con notevole maestria ed interpretato da un mefistofelico Sting , in una delle sue migliori prove da attor giovane. Si narra la storia di uno strano giovane , ambiguo e determinato, che in virtù delle sue doti di affascinante manipolatore , privo di scrupoli ed in perenne ricerca
di occasioni per esercitare le sue innate doti malvagie, si insinua con l'inganno e la lusinga in un nucleo familiare a lui del tutto sconosciuto, ottenendone la gratitudine e la stima, fino a quando la sua natura non si rivelerà del tutto. [+]

BRIMSTONE AND TREACLE
Le due facce del Male
1982- Regia di Richard Loncraine - Sceneggiatura di Dennis Potter
Film tratto da uno sceneggiato televisivo inglese, scritto con notevole maestria ed interpretato da un mefistofelico Sting , in una delle sue migliori prove da attor giovane. Si narra la storia di uno strano giovane , ambiguo e determinato, che in virtù delle sue doti di affascinante manipolatore , privo di scrupoli ed in perenne ricerca
di occasioni per esercitare le sue innate doti malvagie, si insinua con l'inganno e la lusinga in un nucleo familiare a lui del tutto sconosciuto, ottenendone la gratitudine e la stima, fino a quando la sua natura non si rivelerà del tutto... Onirico, a tratti delirante e spietato, mette in luci le doti del poliedrico ed ottimo Matthew Gordon Summer.  Memorabili alcune  scene , che scuotono nel profondo anche lo spettatore più freddo e distaccato; gli incubi notturni, resi ancora più inquietanti dallo sguardo luciferiano del protagonista, la scena della preghiera, che ha tutta l’aria dell’evocazione demoniaca ed altre.
Da scoprire  per  coloro che  non lo hanno visto. Colonna sonora impeccabile , a cura dello stesso Sting.
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Vorrei precisare che in realtà il ragazzo viene ben accolto solo dalla madre, mentre il padre, un apparentemente irreprensibile uomo di chiesa (magistralmente interpretato da Denholm Elliott) che in realtà nasconde nel suo animo incoffessabili rimorsi, intuisce subito l'ambiguità di quella presenza. E' lui il vero protagonista: percepiamo il suo malessere per questo il film appare sgradevole: è un grande dramma psicologico su cui aleggia la suspance del thriller. Un solo rimpianto: non sono riuscito a vedere il finale (improvviso black out) Chi mi può aiutare?

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