Film documentari anno 1996

Il documentario ripercorre la vicenda appassionante della DEFA, la società che aveva il monopolio della produzione cinematografica nell'ex Germania Est, attraverso testimonianze di registi e attori, spezzoni di film e immagini rare.

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Lafayette, Louisiana: è qui che comincia il ritratto di Cesaria Evora; siamo alla fine della sua seconda tournée americana e, come sempre, Cesaria conquista il suo pubblico. Dopo lo scalo a New York, si torna a Capo Verde, alla scoperta dei luoghi della sua vita. Tra estratti di concerti e conversazioni, il film alterna la visione distaccata di una star internazionale a quella della donna fiera e tenace, regina della sua isola sperduta in mezzo all'oceano.

La Scuola Nazionale del Circo di Polonia ha sede in una cittadina nei pressi di Varsavia: Song Il-gon la vista e fa delle vite dei ventidue studenti che la frequentano un piccolo documentario. La sua macchina da presa mostra il pubblico plaudente e gli studenti che si esibiscono mentre, dietro le quinte, gli studenti ripetono senza sosta il loro numero. I loro corpi tracciano movimenti geometrici nello spazio, e solo il rumore dei loro gesti riempie l'aria. I loro volti concentrati mostrano la loro passione per il palcoscenico.

Per due settimane consecutive,Nick Broomfield e la sua troupe fanno visita al Pandora's Box, una casa esclusiva sulla Quinta Strada, a New York, dove i clienti pagano 175 dollari all'ora per essere schiavi di una padrona. Intervengono alcune "padrone" che parlano delle loro abilità, mentre qualche cliente, solitamente mascherato, viene intervistato. Poi la macchina da presa si sofferma ad osservare le differenti categorie del feticismo. La proprietaria del Pandora's Box spiega che il dolore è necessario ma non è parte dell'esperienza, è piuttosto uno strumento del potere. E alla fine delle loro "sedute" i clienti affermano di sentirsi rilassati, sollevati e pieni di energie.

Il Sessantotto italiano e mondiale rappresenta un evento estremamente complesso e articolato. Giuseppe Bertolucci tenta di dipanare alcuni dei principali fili di un'intricata matassa di avvenimenti, di personaggi, di processi, di culture. Dai primi segni del nuovo impegno dei giovani, nel 1966, fino al 1969, il racconto procede in modo non cronologico, muovendosi sul filo dell'emozione oltre che su quello della ricostruzione storica.

A pochi mesi dalla morte, Kieslowski rivela il suo punto di vista sulla vita, la politica, le persone e parla di alcuni suoi film in una conversazione libera e confidenziale.