"A Palermo, per campare - Paradiso senza santi - li mistieri sono tanti". La poesia in siciliano di Ignazio Buttitta accompagna con la cadenza di una ballata popolare le immagini dei vicoli e delle piazzette di Palermo. Strade antiche, percorse tutti i giorni da un popolo di nullatenenti che, maestri nell'arte di arrangiarsi, fanno lavori tanto umili quanto ingegnosi.