enzo70
|
venerdì 18 ottobre 2024
|
il sogno finale di un grande regista. consigliato
|
|
|
|
Francis Ford Coppola lascia quasi un’eredità con questo film, bello, complesso, visionario, ricco di citazioni, multidimensionale e quasi multisettoriale. All’inizio della proiezione una frase, la favola di Francis Ford Coppola e, infatti, questa Roma antica proiettata nell’attualità, in attesa di rimanere cenere, è uno scenario perfetto. Il sindaco di New Rome, Franklyn Cicero, è un conservatore, comprende il disagio sociale, la povertà dilagante ma non interviene, cerca di mantenere lo status quo. Cesar Catilina, invece, è un architetto visionario che ha vinto il Nobel per aver inventato il Megalon un materiale che consente di progettare città dove l’utopia, il sogno diventa realtà.
[+]
Francis Ford Coppola lascia quasi un’eredità con questo film, bello, complesso, visionario, ricco di citazioni, multidimensionale e quasi multisettoriale. All’inizio della proiezione una frase, la favola di Francis Ford Coppola e, infatti, questa Roma antica proiettata nell’attualità, in attesa di rimanere cenere, è uno scenario perfetto. Il sindaco di New Rome, Franklyn Cicero, è un conservatore, comprende il disagio sociale, la povertà dilagante ma non interviene, cerca di mantenere lo status quo. Cesar Catilina, invece, è un architetto visionario che ha vinto il Nobel per aver inventato il Megalon un materiale che consente di progettare città dove l’utopia, il sogno diventa realtà. Julia, la bellissima figlia di Cicero, si innamora di Catilina che ha un passato oscuro, la moglie è morta in circostanze misteriose e lo aiuta nella progettazione di Megalopolis, la città che sostituirà New Rome. Il ricchissimo banchiere Crasso è nel mezzo, da un lato sostiene Cicero mentre dall’altro intravvede le enormi potenzialità del progetto di Catilina. Ma l’inconsistente nipote, gradasso come tutti i mediocri, punta al potere. La visione non è semplice, è un film che richiede molta attenzione, in alcuni passaggi lento, ma ogni elemento diventa un tassello essenziale per ricostruire il puzzle composto da Coppola. Ottime le interpretazioni di tutti gli attori, ma d’altronde un regista del genere richiede grandi attori. Consigliatissimo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a enzo70 »
[ - ] lascia un commento a enzo70 »
|
|
d'accordo? |
|
figliounico
|
venerdì 18 ottobre 2024
|
solemne taedium
|
|
|
|
Coppola, forse a causa della sua veneranda età, è ossessionato dallo scorrere del tempo e purtroppo il suo desiderio di fermarlo si realizza innocuamente non soltanto, con un semplice fermo immagine, per i suoi personaggi in celluloide ma anche per gli spettatori in carne ed ossa in sala che invece già al termine del primo tempo non vedono l’ora che passino sullo schermo liberatori i titoli di coda. Il plot è infarcito di arcinote citazioni shakespeariane che peraltro fanno a cazzotti con l’attore che le declama, Adam Driver, più adatto forse a un action movie che a una piece teatrale e di aforismi popolari di Marco Aurelio di cui è strapieno internet. Nel cast, tutto sbagliato, l’unico che si salva è il grande Jon Voight.
[+]
Coppola, forse a causa della sua veneranda età, è ossessionato dallo scorrere del tempo e purtroppo il suo desiderio di fermarlo si realizza innocuamente non soltanto, con un semplice fermo immagine, per i suoi personaggi in celluloide ma anche per gli spettatori in carne ed ossa in sala che invece già al termine del primo tempo non vedono l’ora che passino sullo schermo liberatori i titoli di coda. Il plot è infarcito di arcinote citazioni shakespeariane che peraltro fanno a cazzotti con l’attore che le declama, Adam Driver, più adatto forse a un action movie che a una piece teatrale e di aforismi popolari di Marco Aurelio di cui è strapieno internet. Nel cast, tutto sbagliato, l’unico che si salva è il grande Jon Voight. Dopo due interminabili ore di noia allo stato puro arriva il lieto fine consolatorio in perfetto stile hollywoodiano. Banale l’accostamento dell’impero statunitense a quello dell’antica Roma e piuttosto infantile la retorica del mondo utopico sognato dal protagonista che sembra una versione positiva e specularmente opposta al microcosmo infernale creato nella giungla dal colonnello Kurtz nel capolavoro lontano di Apocalypse Now quando guardare un film di Coppola era ancora un piacere e non una tortura.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a figliounico »
[ - ] lascia un commento a figliounico »
|
|
d'accordo? |
|
goldy
|
venerdì 18 ottobre 2024
|
se lo conosci lo eviti
|
|
|
|
Ribadisco la frase di lancio. Se lo conosci lo eviti. Noia mortale
|
|
[+] lascia un commento a goldy »
[ - ] lascia un commento a goldy »
|
|
d'accordo? |
|
athos
|
mercoledì 16 ottobre 2024
|
film testamento
|
|
|
|
A 85 anni Coppola si lascia andare e fa un film pirotecnico dove gli esperti si sbizzarriranno nei commenti. Detto brevemente mi è sembrato un film dove il regista saluta l'umanità con un messaggio di speranza. Il resto è contorno.
|
|
[+] lascia un commento a athos »
[ - ] lascia un commento a athos »
|
|
d'accordo? |
|
|