Il caso Belle Steiner

Un film di Benoît Jacquot. Con Guillaume Canet, Charlotte Gainsbourg, Kamel Laadaili, Pauline Nyrls Titolo originale Belle. Drammatico, durata 100 min. - Francia 2024. - Europictures uscita giovedì 13 marzo 2025. MYMONETRO Il caso Belle Steiner * * * - - valutazione media: 3,08 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

Chi ha ucciso chi? Valutazione 3 stelle su cinque

di JonnyLogan


Feedback: 32893 | altri commenti e recensioni di JonnyLogan
giovedì 17 luglio 2025

L’autore Belga Georges Simenon torna al cinema senza scomodare il suo personaggio più celebrato. Quindi niente Jules Maigret, che tre anni fa fu impersonato da Gérard Deaprdieu e fu protagonista di un film omonimo diretto da Patrice Leconte, ma bensì un thriller psicologico che affonda le radici in una tragedia, ovvero la morte di un’adolescente ospitata da una coppia di coniugi dalle sembianze rispettabili e formata dal duo composto da Guillaume Canet e Charlotte Gainsbourg.


Migrando le vicende del romanzo La Morte di Belle (La Mort de Belle; 1952) edito in Italia da Adelphi, dagli Stati Uniti alla Francia, la pellicola diretta da Benoît Jacquot diventa sia la ricerca della verità, ovvero chi abbia assassinato Belle Steiner, ma soprattutto la ‘caccia al mostro’ condotta dall’opinione pubblica di una piccola comunità che desidera condannare un uomo, ignorato in precedenza ma immediatamente additato al momento dell’arresto, come il colpevole più facile ed evidente. Fino al punto di fargli attraversare ogni tipo di ostracismo: inizialmente quello degli allievi, poi progressivamente quello di una parte di colleghi, fino ai prevedibili cambi di espressione di chi l’incrocia per strada. Di chi prima lo salutava e ora distoglie lo sguardo.

 

Canet riesce a rendere il mite professore di matematica, il più facile bersaglio sul quale scagliare i propri sospetti proprio perché mite, vittima di una gogna mediatica sia pubblica sia legale che l’ostracizza fino a far dubitare anche Cléa, la moglie riflessiva perfettamente impersonata dalla Gainsbourg.

 

La fotografia livida e invernale firmata da Caroline Champetier, completa una pellicola coraggiosa e attuale che lascia l’amaro in bocca sia per la deriva sensazionalistica alla quale siamo ormai abituati, con ‘mostri’ possibili o reali, additati da più parti e senza che questi possano passare dalle sedi processuali opportune. Ma anche perché lo stesso regista è stato incriminato di violenza sessuale su vari set, anche ai danni di minorenni, che hanno portato la pellicola a essere ostracizzata dal territorio francese, al punto che lo stesso Guillaume Canet ha desiderato prendere le distanze da Jacquot. Corto circuito narrativo che ha quindi purtroppo portato un film meritevole di essere visto a incontrare evidenti difficoltà di distribuzione. Ma pellicola che, per quanto lenta e cerebrale, merita comunque di essere recuperata.

[+] lascia un commento a jonnylogan »
Sei d'accordo con la recensione di JonnyLogan?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
0%
No
0%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di JonnyLogan:

Vedi tutti i commenti di JonnyLogan »
Il caso Belle Steiner | Indice

Recensioni & Opinionisti Articoli & News Multimedia Shop & Showtime
Immagini
1 | 2 | 3 |
Link esterni
Scheda | Cast | News | Trailer | Foto | Frasi | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità