Più che un lavoro "compiuto", un'opera di crisi, fatta di domande più che di risposte. Un percorso che risponde a un'urgenza tutta interiore.
di Aldo Spiniello Sentieri Selvaggi
Ci sono dei film che non possono essere separati dal dato biografico, che portano i segni di un vissuto personale. È una cosa che amiamo, ma che capita abbastanza di frequente, specialmente nel caso di esordi. Ci sono, d'altro canto, film che sono di per sé un'esperienza, che evolvono e maturano nel tempo, mostrando tutti i nodi cruciali della loro lavorazione, le incertezze e i dubbi più o meno risolti, le stratificazioni, le curvature improvvise, i cortocircuiti. Cioè le tracce del cambiamento di chi li fa. [...]
di Aldo Spiniello, articolo completo (3985 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 30 aprile 2024