Il documentario nell'inseguire la verità, traccia un percorso confuso e poco ispirato, non restituendo la giusta dimensione al suo protagonista. Da oggi in sala
di Lorenzo Levach Sentieri Selvaggi
La guerra alla mafia ha rappresentato e rappresenta ancora oggi una delle pagine più importanti e anche dolorose della storia italiana. In questo turbine di sangue e violenza è stato coinvolto Antonino Agostino, detto Nino, poliziotto della Questura di Palermo, ucciso insieme alla moglie incinta da colpi d'arma da fuoco il 5 agosto 1989. Una morte che per oltre trent'anni ha tormentato il padre Vincenzo, che si è sempre battuto per mantenere vivo non solo il ricordo del figlio ma anche di coloro che sono rimasti coinvolti nei crimini della mafia. [...]
di Lorenzo Levach, articolo completo (2637 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 21 marzo 2022