Carlo Valeri
Sentieri Selvaggi
1970. Siamo alla vigilia dell'elezione di Salvador Allende, il ventenne Jaime (Juan Carlos Maldonado) viene portato in carcere per aver ucciso, in seguito a un raptus di gelosia, l'amico di cui era innamorato. Finisce nella cella di Riccardo, detto "El Potro" (Alfredo Castro), un uomo di mezza età, che presto diventa il suo mentore educandolo nelle leggi della prigione e nella vita sessuale. Tra atti di violenza della polizia e liti interne tra clan, i due si innamorano.
Al suo esordio dietro la macchina da presa Sebastian Muñoz vola alto. [...]
di Carlo Valeri, articolo completo (2134 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 31 agosto 2019
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