kaipy
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sabato 6 gennaio 2018
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stano ma bello
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Salvatores ha davvero riscritto una pagina della narrazione dei supereroi, togliendo le iperboliche sequenze a cui ci hanno abituato le Major, costruendola, invece, su quello che si definisce "effetto straniamento".
In primis la scelta di obbligare lo spettatore ai sottotitoli. I russi parlano russo. I francesi francese.
Quando poi i russi/francesi parlano italiano, lo fanno con il loro accento, con una dizione a dir poco scolastica. Questo ti lascia un po' incerto, e una domanda nasce spontanea: sanno recitare, a parte la Rappoport che interpreta la mamma biologica?
La domanda poi trova ancora più ragione di esistere, perché gli italiani (!!!), a parte la Golino, a mio modesto parere, non sanno recitare.
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Salvatores ha davvero riscritto una pagina della narrazione dei supereroi, togliendo le iperboliche sequenze a cui ci hanno abituato le Major, costruendola, invece, su quello che si definisce "effetto straniamento".
In primis la scelta di obbligare lo spettatore ai sottotitoli. I russi parlano russo. I francesi francese.
Quando poi i russi/francesi parlano italiano, lo fanno con il loro accento, con una dizione a dir poco scolastica. Questo ti lascia un po' incerto, e una domanda nasce spontanea: sanno recitare, a parte la Rappoport che interpreta la mamma biologica?
La domanda poi trova ancora più ragione di esistere, perché gli italiani (!!!), a parte la Golino, a mio modesto parere, non sanno recitare.
Questa è la cifra più appariscente del film, che ti lascia piuttosto perplesso, oltre al fatto che come film d'azione è privo di azione. È come se Salvatores avesse preso, parafraso, il moto di Cechov: se in scena appare una pistola questa deve sparare. Ebbene Salvatores ci dimostra che si può fare altro. (Comunque su come l'azione venga percepita dallo spettatore si potrebbe scrivere non dico una tesi, ma un saggio di sicuro, basti pensare alle due e passa ore di Star wars VIII dove l'azione non manca, ma la noia è imperante!- parere personale).
Insomma, in un universo (recitativo) straniante dove tutti sembrano stranieri, e dentro un mondo dove tutto è "molto" reale, Salvatores costruisce il suo film di fantascienza e lo fa scientemente, a suo modo, così come già Gabriele Mainetti lo aveva fatto, a modo suo, trasformando un disgraziato borgataro in Jeeg Robot.
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gommaflex28
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venerdì 5 gennaio 2018
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mediocre scopiazzatura degli x-men
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Sembra la brutta copia della brutta copia degli X-Men, fatta a Bollywood con uno sceneggiatore che scambia il perenne mutismo incazzato dei protagonisti per tormento interiore. Noia, ma soprattutto PREVEDIBILITA'. E' inutile spoilerarlo, tanto sapete già come va a finire.
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gommaflex28
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venerdì 5 gennaio 2018
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mediocre scopiazzatura degli x-men
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Dalla frase di lancio già capite che è inutile spoilerare.
Da un film italiano mi sarei aspettato qualcosa (di più) sotto il profilo della caratterizzazione psicologica dei personaggi. Invece non si va oltre il mutismo e l'espressione incazzato-tormentata del protagonista. Che trova una co-protagonista ancora più muta e scontrosa. Probabilmente lo scopo è quello di dare un'impressione di enigmatica sofferenza interiore. Il risultato è un'antipatia noiosa dei personaggi in un contesto di trama prevedibile.
Gli effetti speciali al computer non riescono a sopperire alle carenze strutturali. Perfino le riprese in cui dovrebbe esserci folla accalcata, si vede che sono in campo stretto, con una decina di comparse.
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Dalla frase di lancio già capite che è inutile spoilerare.
Da un film italiano mi sarei aspettato qualcosa (di più) sotto il profilo della caratterizzazione psicologica dei personaggi. Invece non si va oltre il mutismo e l'espressione incazzato-tormentata del protagonista. Che trova una co-protagonista ancora più muta e scontrosa. Probabilmente lo scopo è quello di dare un'impressione di enigmatica sofferenza interiore. Il risultato è un'antipatia noiosa dei personaggi in un contesto di trama prevedibile.
Gli effetti speciali al computer non riescono a sopperire alle carenze strutturali. Perfino le riprese in cui dovrebbe esserci folla accalcata, si vede che sono in campo stretto, con una decina di comparse. Non ho nulla contro i film a basso budget. Ma contro quelli banali e scontati, sì.
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giovedì 4 gennaio 2018
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aiuto!
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Voto 1 stella perché è il minimo,altrimenti avrei messo 0. Fa schifo,tremendo,lento da far paura,noioso in un modo che levati proprio. Sconsigliato a chi vuole vedere un bel film, consigliato a chi vuole buttare i soldi.
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(di gommaflex28)
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