wolvie
|
martedì 4 febbraio 2020
|
sangue amore e polvere da sparo
|
|
|
|
Dopo l' annessione del Texas agli Stati Uniti, lungo le sponde del Rio Grande, qualcuno uccide messicani e ne lascia i corpi scalpati lungo gli argini. Uno dei deceduti e' il figlio di un generale messicano che rivolgendosi al governatore del Texas vuole i colpevoli, altrimenti sconfinera' con le truppe in cerca di giustizia. Per ottemperare alla richiesta l' incarico viene affidato ad un texas ranger che avrà più di un motivo per cercare e scovare il colpevole, legato al suo passato. C.Hemsworth trova il giusto personaggio e vince nel duello con uno scafato W. Harrelson simil Kurtz in territorio messicano: razzista, violento e truffatore, che non disdegna la moglie messicana del ranger e farà di tutto pur di averla.
[+]
Dopo l' annessione del Texas agli Stati Uniti, lungo le sponde del Rio Grande, qualcuno uccide messicani e ne lascia i corpi scalpati lungo gli argini. Uno dei deceduti e' il figlio di un generale messicano che rivolgendosi al governatore del Texas vuole i colpevoli, altrimenti sconfinera' con le truppe in cerca di giustizia. Per ottemperare alla richiesta l' incarico viene affidato ad un texas ranger che avrà più di un motivo per cercare e scovare il colpevole, legato al suo passato. C.Hemsworth trova il giusto personaggio e vince nel duello con uno scafato W. Harrelson simil Kurtz in territorio messicano: razzista, violento e truffatore, che non disdegna la moglie messicana del ranger e farà di tutto pur di averla. Il ritmo lento permette allo spettatore di impadronirsi dei personaggi, fino al violento finale, che regala la giusta catarsi. Forse per la trama il film ha delle assonanze con "Sweetwater" di Noah e Logan Miller, ma con i dovuti distinguo, anche questo western/giallo/avventuroso, rielaborante il tema della " Caccia Spietata", riesce ad esplicitare una tematica odierna legata al sovranismo politico/religioso che nasconde interessi personali nella colpevolezza data ad altri, ritenuti spesso inferiori, qui i messicani. Godibile, certo perfettibile, ma di sano e vivo interesse. P.s. william hurt non c è nel cast.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a wolvie »
[ - ] lascia un commento a wolvie »
|
|
d'accordo? |
|
liuk!
|
mercoledì 1 marzo 2017
|
non un western ma buono
|
|
|
|
The Duel non è un vero western ma un thriller ambientato nel far west, nemmeno troppo "far" visto che parliamo dei confini con il messico. La storia sarebbe potuta tranquillamente essere ambientata ai giorni d'oggi che nulla sarebbe cambiato.
Il ritmo è buono, la suspance meno in quanto si capisce troppo presto dove si va a parare. Il cast mi è piaciuto, regge bene la situazione.
Complessivamente il prodotto è buono, lo consiglio.
|
|
[+] lascia un commento a liuk! »
[ - ] lascia un commento a liuk! »
|
|
d'accordo? |
|
ruggero
|
venerdì 16 dicembre 2016
|
come infangare il genere western
|
|
|
|
IL DUELLO (By Way of Helena) di Kieran Darcy-Smith - USA 2016
La pellicola,si può dividere in due tronconi: i primi 45 minuti sono estremamente lenti,facendo sembrare la storia una sorta di dramma pseudo-amoroso tra il protagonista, sua moglie e il cattivo di turno che vuole spargere zizzania tra i due.
A tre quarti d'ora, salvo la scena del duello iniziale, abbiamo la prima scazzottata e a seguire i primi spari in un crescendo non male fino all'epilogo.
Peccato che il film venga spacciato e venduto come "western".In realtà non lo è affatto;mancano (a parte l'ambientazione) tutti i presupposti,le peculiarità e lo spirito eroico e romantico.Assomiglia più ai quei film chiamati western di Tarantino con l'aggiunta di un goccio di mistero alla Stephen King.
[+]
IL DUELLO (By Way of Helena) di Kieran Darcy-Smith - USA 2016
La pellicola,si può dividere in due tronconi: i primi 45 minuti sono estremamente lenti,facendo sembrare la storia una sorta di dramma pseudo-amoroso tra il protagonista, sua moglie e il cattivo di turno che vuole spargere zizzania tra i due.
A tre quarti d'ora, salvo la scena del duello iniziale, abbiamo la prima scazzottata e a seguire i primi spari in un crescendo non male fino all'epilogo.
Peccato che il film venga spacciato e venduto come "western".In realtà non lo è affatto;mancano (a parte l'ambientazione) tutti i presupposti,le peculiarità e lo spirito eroico e romantico.Assomiglia più ai quei film chiamati western di Tarantino con l'aggiunta di un goccio di mistero alla Stephen King.Poteva benissimo essere ambientato ai giorni nostri e ci avrebbe forse fatto miglior figura.Non aggiungo9 altro,se non la constatazione che é il terzo o quarto cosidetto western dei giorni nostri a infangare il genere.Evidente l'ignoranza di chi chiama queste boiate con nome di western e tali da far rivoltare nella tomba J.Ford,Peckimpah,Costner,tanti altri e non ultimi i fratelli Cohen.Voto 1 solo per la buona prova dei protagonisti.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ruggero »
[ - ] lascia un commento a ruggero »
|
|
d'accordo? |
|
g_andrini
|
mercoledì 30 novembre 2016
|
particolare ma non da disprezzare
|
|
|
|
A prima vista potrebbe sembrare banale, ma alla fine appare un buon film, con personaggi ben caratterizzati. La fotografia è curata, indice di buona qualità complessiva.
|
|
[+] lascia un commento a g_andrini »
[ - ] lascia un commento a g_andrini »
|
|
d'accordo? |
|
|