cinemap
|
lunedì 30 marzo 2015
|
che flop al botteghino
|
|
|
|
Il film non è granchè ma non mi aspettavo questo flop per il film. Tra l'altro distribuito in 270 copie..
Hanno sbagliato la protagonista..La Ramazzotti non genera incassi
|
|
[+] lascia un commento a cinemap »
[ - ] lascia un commento a cinemap »
|
|
d'accordo? |
|
chinasky69alright
|
domenica 29 marzo 2015
|
buona la seconda
|
|
|
|
Sono un amante del cinema seppur a livello amatoriale e non particolarmente incline al cinema italiano. Mi ha stupito l'incontro casuale con questo film cosi diverso dalla solita commedia italiana. Sopratutto gli attori sono tutti uno più bravo dell'altro ad incarnare personaggi difficili da amare, un paluso a libero de Rienzo efficentissima maschera che si trasforma con l andare avanti del film. Non è un film perfetto, a volte si perde nella narrazione ma comunque rimane un esempio di coraggio nel nostro panorama cinematografico noioso. Buona la seconda!
|
|
[+] lascia un commento a chinasky69alright »
[ - ] lascia un commento a chinasky69alright »
|
|
d'accordo? |
|
mariapucci
|
domenica 29 marzo 2015
|
un donna con le palle
|
|
|
|
Ero indecisa se andare al cinema o recuperare questo film piu tardi ma poi le mie amiche mi hanno ben consigliato. un ora e mezza di intelligenza e originalita scandite da una colonna sonora avvolgente e moderna. Ramazzotti sorprendente.
|
|
[+] lascia un commento a mariapucci »
[ - ] lascia un commento a mariapucci »
|
|
d'accordo? |
|
mario_m_87
|
domenica 29 marzo 2015
|
intrattenimento allo stato puro
|
|
|
|
Ho Ucciso Napoleone è il miglior film italiano che ho visto quest'anno. L'anno scorso ero andato a vedere Amiche da Morire con degli amici e con i miei nipotini e ci eravamo divertiti moltissimo, trovando il film davvero originale. Avevo atteso con ansia il secondo film di Giorgia Farina e mi aspettavo qualcosa di simile. Sono rimasto davvero colpito dal corso preso dalla trama e dai personaggi nel corso della pellicola. Il film inizia come commedia, un po sulla scia del primo, ma poi ha un twist improvviso che ti tiene col fiato sospeso sia per l'imprevedibilità della trama che per il modo brillante ed assolutamente originale in cui è diretto. La colonna sonora è super ed il cast ha recitato in modo magistrale; specialmente Libero de Rienzo: fenomenale.
[+]
Ho Ucciso Napoleone è il miglior film italiano che ho visto quest'anno. L'anno scorso ero andato a vedere Amiche da Morire con degli amici e con i miei nipotini e ci eravamo divertiti moltissimo, trovando il film davvero originale. Avevo atteso con ansia il secondo film di Giorgia Farina e mi aspettavo qualcosa di simile. Sono rimasto davvero colpito dal corso preso dalla trama e dai personaggi nel corso della pellicola. Il film inizia come commedia, un po sulla scia del primo, ma poi ha un twist improvviso che ti tiene col fiato sospeso sia per l'imprevedibilità della trama che per il modo brillante ed assolutamente originale in cui è diretto. La colonna sonora è super ed il cast ha recitato in modo magistrale; specialmente Libero de Rienzo: fenomenale. Consiglio a tutti di andarlo a vedere. Merita davvero.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a mario_m_87 »
[ - ] lascia un commento a mario_m_87 »
|
|
d'accordo? |
|
sabrina lanzillotti
|
domenica 29 marzo 2015
|
un’originale commedia dark
|
|
|
|
Anita è una donna in carriera autoritaria, intraprendente e ambiziosa che negli anni ha imparato a rimanere “fredda come un sofficino surgelato”. Ciò che però ancora non sa, è che un uragano sta per travolgerla spazzando via tutte le sue certezze. Nell'arco di ventiquattr'ore, infatti, riceve una promozione, scopre di aspettare un bambino e viene licenziata. Abbandonata anche da Paride, suo amante e capo, Anita, aiutata da tre donne a dir poco problematiche, metterà in atto la sua vendetta contro i suoi datori di lavoro e contro chiunque provi a metterle i bastoni tra le ruote.
A due anni dal suo primo film “Amiche da morire”, Giorgia Farina porta sullo schermo una commedia ironica e pungente, un’opera corale al femminile che si ripropone di rovesciare un sistema maschilista arcaico e non sempre funzionale.
[+]
Anita è una donna in carriera autoritaria, intraprendente e ambiziosa che negli anni ha imparato a rimanere “fredda come un sofficino surgelato”. Ciò che però ancora non sa, è che un uragano sta per travolgerla spazzando via tutte le sue certezze. Nell'arco di ventiquattr'ore, infatti, riceve una promozione, scopre di aspettare un bambino e viene licenziata. Abbandonata anche da Paride, suo amante e capo, Anita, aiutata da tre donne a dir poco problematiche, metterà in atto la sua vendetta contro i suoi datori di lavoro e contro chiunque provi a metterle i bastoni tra le ruote.
A due anni dal suo primo film “Amiche da morire”, Giorgia Farina porta sullo schermo una commedia ironica e pungente, un’opera corale al femminile che si ripropone di rovesciare un sistema maschilista arcaico e non sempre funzionale.
In “Ho ucciso Napoleone” Farina si serve di alcuni stereotipi della commedia contemporanea senza mai diventare banale, dando alla sua opera una sfumatura dark e un’intrigante aura di mistero.
Ciò che funziona è la fusione tra la problematica estremamente reale di un gruppo di donne che perdono il posto di lavoro e non trovano nessuno disposte ad assumerle e le azioni folli che le stesse compiono per riprendersi il proprio posto nella società.
Traspare però un dislivello nella sceneggiatura, accentuato dalla regia sovraccarica di rabbia. Ciò che serve è un maggior controllo da parte della regista della sua espressività.
Notevole è la crescita del personaggio di Anita nel corso della storia, trasformandosi da donna di ghiaccio a compagna amorevole, senza abbandonare però quel pizzico di acidità che la rende insopportabile ma, allo stesso tempo, è parte integrante del suo fascino.
Il ruolo della protagonista è affidato a Micaela Ramazzotti che per la prima volta interpreta un personaggio femminile grintoso e anticonvenzionale, una donna determinata che da vittima si trasforma in carnefice, pronta a risollevarsi dopo ogni caduta.
A completare il cast ricco e decisamente affiato ci pensano Elena Sofia Ricci, nei panni di un’ex segretaria di un medico che per sopravvivere vende nel parco medicinali a signore disperate, Adriano Giannini, l’ex amante di Anita e padre del suo bambino e Libero De Rienzo, che qui è Biagio, un timido avvocato che sembra essere innamorato della protagonista e che afferma di essere disposto a tutto pur di aiutarla.
La particolarità di “Ho ucciso Napoleone” è il fatto di essere un film fatto dalle donne ma che non si rivolge solo alle donne e di essere una commedia diversa da quelle presenti nel panorama nazionale.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a sabrina lanzillotti »
[ - ] lascia un commento a sabrina lanzillotti »
|
|
d'accordo? |
|
mariacacciotti
|
domenica 29 marzo 2015
|
novità, finalmente una novità
|
|
|
|
Un film nuovo, intelligente e pungente. Mi trovo nettamente in contrasto con la recensione di Mymovies, questo film fa del suo registro surreale e del cinismo percepibile nella sceneggiatura la sua novità. ricco di belle immagini e di una colonna sonora incalzante il film scorre per un ora e mezza con un colpo di scena dopo l'altro. Ramazzotti e De Rienzo in stato di grazia interpretano personaggi lontani dal buonismo del cinemino italiano tutto sorrisi e falsità.
|
|
[+] lascia un commento a mariacacciotti »
[ - ] lascia un commento a mariacacciotti »
|
|
d'accordo? |
|
flaw54
|
domenica 29 marzo 2015
|
mi aspettavo di più
|
|
|
|
Dopo l'esordio di Amiche da morire aspettavo con interesse il ritorno della Farina, ma questo secondo film mi ha lasciato un po' di amaro in bocca. Struttura surreale come sempre, ma sceneggiatura discutibile e recitazione, specialmente quella di De rienzo non in sintonia con le caratteristiche del film. Non concordo invece sui giudizi negativi verso la Ramazzotti che invece mi sembra perfettamente nella partte del personaggio sopra le righe e fumettistico che la regista le ha assegnato ( reso ancora più evidente dalle riprese oblique ed espressionistiche che dominano nel film).
|
|
[+] lascia un commento a flaw54 »
[ - ] lascia un commento a flaw54 »
|
|
d'accordo? |
|
robyrobyroby
|
sabato 28 marzo 2015
|
dark lady affascinante e coinvolgente
|
|
|
|
Bell'esempio di coraggio sia da parte della regista che della Ramazzotti, finalmente lontana dal suo solito personaggio di poveraccia di quartiere. Anita, selvaggia ed anarchica ci travolge con la sua voglia di vendetta. Ottimo il cast di contorno, De Rienzo si riconferma un ottimo attore nella parte dello sfigato innamorato della protagonista. molti colpi di scena per un film mai banale che diverte e sopratutto non annoia.
|
|
[+] lascia un commento a robyrobyroby »
[ - ] lascia un commento a robyrobyroby »
|
|
d'accordo? |
|
robyrobyroby
|
sabato 28 marzo 2015
|
ottima commedia di fragili cattivoni
|
|
|
|
Sono sbagliati i personaggi di Ho ucciso Napoloene: fragili nevrotici ed incredibilmente umani. La Farina racconta con piglio da commedia noir la generazione di quarantenni spaesati e pronti a tutto per raggiungere il loro obiettivo personale. Una fantastica Micaela Ramazzotti, fasciata da tubini di pelle simil-armatura, ci accompagna in un viaggio fatto di vendetta, amore e riscatto. Non da meno le fantastiche donne del parco, almodovariane quanto basta e la coppia De Rienzo/Giannini in ruoli decisamente scomodi ma accattivanti. Un film non facile da digerire per un pubblico abituato ad una commedia italiana basica e rassicurante consigliato a chi vuole ridere con intelligenza lasciandosi travolgere da un ritmo incalzante scandito da una bella colonna sonora ed una fotografia estetizzante.
[+]
Sono sbagliati i personaggi di Ho ucciso Napoloene: fragili nevrotici ed incredibilmente umani. La Farina racconta con piglio da commedia noir la generazione di quarantenni spaesati e pronti a tutto per raggiungere il loro obiettivo personale. Una fantastica Micaela Ramazzotti, fasciata da tubini di pelle simil-armatura, ci accompagna in un viaggio fatto di vendetta, amore e riscatto. Non da meno le fantastiche donne del parco, almodovariane quanto basta e la coppia De Rienzo/Giannini in ruoli decisamente scomodi ma accattivanti. Un film non facile da digerire per un pubblico abituato ad una commedia italiana basica e rassicurante consigliato a chi vuole ridere con intelligenza lasciandosi travolgere da un ritmo incalzante scandito da una bella colonna sonora ed una fotografia estetizzante.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a robyrobyroby »
[ - ] lascia un commento a robyrobyroby »
|
|
d'accordo? |
|
paolo corto
|
sabato 28 marzo 2015
|
una regista che continua sul solco della novità
|
|
|
|
E' una felice conferma il nuovo film - il secondo dopo l'ottimo esordio in "Amiche da morire" - di Giorgia Farina, "Ho ucciso Napoleone". Trovo per questo molto fuori luogo e non intellettualmente onesta la recensione per MYmovies scritta da Paola Casella. Recensire un'opera del genere come se fosse estranea al contesto cinematografico italiano e soprattutto alle modestissime prove offerte nel campo dei film-commedia, porta ad un analisi troppo severa e non in grado di cogliere l'apprezzabile stile innovativo della regista.
Infatti il film è veramente una sorpresa, porta nella commedia italiana di oggi una ventata di "internazionalità", lontana dalla volgarità e dal facile sentimentalismo che imprigionano spesso la nostra cinematografia, proprio perché la definizione "commedia" per quest'opera esibisce quell'ampia valenza e multiformità insita invece nelle produzioni straniere.
[+]
E' una felice conferma il nuovo film - il secondo dopo l'ottimo esordio in "Amiche da morire" - di Giorgia Farina, "Ho ucciso Napoleone". Trovo per questo molto fuori luogo e non intellettualmente onesta la recensione per MYmovies scritta da Paola Casella. Recensire un'opera del genere come se fosse estranea al contesto cinematografico italiano e soprattutto alle modestissime prove offerte nel campo dei film-commedia, porta ad un analisi troppo severa e non in grado di cogliere l'apprezzabile stile innovativo della regista.
Infatti il film è veramente una sorpresa, porta nella commedia italiana di oggi una ventata di "internazionalità", lontana dalla volgarità e dal facile sentimentalismo che imprigionano spesso la nostra cinematografia, proprio perché la definizione "commedia" per quest'opera esibisce quell'ampia valenza e multiformità insita invece nelle produzioni straniere. Gli attori - una brava Micaela Ramazzotti lontana dai soliti ruoli in cui troppe volte la incontriamo, ma soprattutto un formidabile Libero Di Rienzo - sono inseriti dentro a un flusso in continua trasformazione, dal ritmo serrato, in grado di fargli esprimere grazie alle categorie del grottesco e dello stereotipo tutta la loro bravura nell'arte della recitazione. In questo film infatti nulla possiamo dare per scontato e mai possiamo annoiarci. Un cast corale, impreziosito dalle prove di Tommaso Ragno e Pamela Villoresi, ci permette con efficaci sketch dal sapore "pulp" di accompagnare la visione dell'opera con quella vena comica che equilibra la storia cinica ed egoistica su cui si impernia la sceneggiatura del film.
I punti forti del film di Giorgia Farina in definitiva potremmo elencarli così: colonna sonora riuscitissima, con ogni canzone quasi osmotica alla regia; definizione chiara delle personalità dei personaggi principali e del loro percorso trasformativo; ottima fotografia che supporta una regia talentuosa; alcune scene veramente strepitose, in particolare modo come non citare il labirintico ingresso di Biagio-Libero Di Rienzo nell'ospedale.
Per non aggiungere altro rischiando di svelare l'intero film, non c'è altro da consigliere che andarlo a vedere nei cinema.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a paolo corto »
[ - ] lascia un commento a paolo corto »
|
|
d'accordo? |
|
|