Total Recall - Atto di forza

Ormai i nuovi film sono tutti così. Tanti effetti e niente storia. Soldi Buttati al vento. Che filmaccio. Un consiglio....evitatelo.

veramente un copolavoro, sn rimasto senza parole, fantastico !!!!!!!!
prima di vedere questo film mi sn rivisto gli underworld e die hard e devo dire ke sono 4 bei filmoni
e kate beckinsale nel ruolo della cattiva è straordinaria.
effetti speciali fatti da paura, è vero.....ricordano molto minority reporter .
colin farrel bravo cm sempreee xD
voto film 8.5

Seppure l'idea fosse molto buona a mio parere, è stata soffocata dall'abuso degli effetti speciali. Le classiche esplosioni già viste, gli interminabili inseguimenti già visti, i colossali colpi di scena già visti, isnomma un film che non ha niente di nuovo o sorprendente. Farrell non delude ma si rivela fuori luogo in un film dove la recitazione è stata resa marginale, secondaria alle improbabili scene d'azione che con la loro esagerazione rendono il film un'"americanata" come altre.

SULLA SCENEGGIATURA
Nel 1990 il grande Arnold Schwarzenegger recitava in “Atto di forza”, basato sul romanzo di Philip Dick, film del quale tra l’altro era stato fatto un videogioco per nintendo 8-bit a cui ho avuto il piacere di giocare (che si può ancora trovare come ROM online).
22 anni dopo Len Wiseman riporta al cinema questo titolo. In questo caso non si può che fare un confronto tra le due pellicole.
Sicuramente c’è da parlare della fotografia, infatti questa volta troviamo una città futuristica per lo più buia forse a simboleggiare un periodo cupo della storia.
L’ambiente del futuro non affascina, ma sicuramente merita un riconoscimento, per certi aspetti ricorda “Minority Report”. [+]

SULLA SCENEGGIATURA
Nel 1990 il grande Arnold Schwarzenegger recitava in “Atto di forza”, basato sul romanzo di Philip Dick, film del quale tra l’altro era stato fatto un videogioco per nintendo 8-bit a cui ho avuto il piacere di giocare (che si può ancora trovare come ROM online).
22 anni dopo Len Wiseman riporta al cinema questo titolo. In questo caso non si può che fare un confronto tra le due pellicole.
Sicuramente c’è da parlare della fotografia, infatti questa volta troviamo una città futuristica per lo più buia forse a simboleggiare un periodo cupo della storia.
L’ambiente del futuro non affascina, ma sicuramente merita un riconoscimento, per certi aspetti ricorda “Minority Report”.
La nuova pellicola inoltre si allontana ancora dal romanzo, mantenendo più che altro le linee principali e trattando il tema della dicotomia illusione/realtà, in un aria di tormentati ricordi che riportano alla mente i primi tre “Bourne”. In questo caso la realtà fittizia posta davanti agli occhi di Hauser (Colin Farrell – “Minority Report”, “Daredevil”, “Alexander”, “Parnassus”, “Come ammazzare il capo e vivere felici”) non è sufficiente a bloccare la sua vera personalità, che alla prima occasione (Rekall) è pronta a venir fuori.
Sicuramente rispetto al film di Verhoeven l’aria è più da action movie, ci sono mosse spettacolari, inseguimenti e sparatorie, con scene veloci e taglienti.
Ma l’aria affascinante del primo “Atto di forza” fa sentire la sua mancanza, non è il film d’impatto che si era visto nel ’90, pieno di effetti speciali all’avanguardia; non c’è il mistero, non c’è la tensione e l’intensità narrativa che ha caratterizzato la prima pellicola.
Come ultima cosa il tema socio-politico, la dittatura e lo sfruttamento sono poco accennati, non consentono allo spettatore di farsi un’idea sulle due realtà politiche presenti nella storia e allo stesso modo non è trattata l’ideologia di Doug inizialmente come non lo è quella di Hauser alla fine.
Insomma a mio avviso come remake poteva starci, ma si sarebbe dovuta calcare di più la mano sulle varie tematiche, che avrebbero permesso allo spettatore un coinvolgimento emotivo tale da mantenerlo attaccato allo schermo e da riflettere sui concetti base.
In definitiva un film da consigliare a chi non ha visto il suo predecessore e comunque agli amanti dei film d’azione.
SUL CAST
Mi è piaciuta questa Kate Backinsale (“Pearl Harbor”, “Van Helsing”, “The aviator”) che racchiude due personalità dicotomiche: la moglie e l’agente segreto. Inaspettato da parte sua un personaggio aggressivo, deciso, convinto e schierato, devo dire che l’ha reso magnificamente.
Colin Farrell ha fatto un lavoro eccellente, anche lui riproduce due personalità, rende perfettamente il personaggio che apre gli occhi sul mondo fittizio che gli è stato posto davanti agli occhi e l’evoluzione che deve riportarlo alla sua personalità.
Jessica Biel (“Next”, “The A-Team”) interpreta benissimo una donna coerente nella sua realtà, combattiva e fedele ai suoi ideali.
[-]

SULLA SCENEGGIATURA
Nel 1990 il grande Arnold Schwarzenegger recitava in “Atto di forza”, basato sul romanzo di Philip Dick, film del quale tra l’altro era stato fatto un videogioco per nintendo 8-bit a cui ho avuto il piacere di giocare (che si può ancora trovare come ROM online).
22 anni dopo Len Wiseman riporta al cinema questo titolo. In questo caso non si può che fare un confronto tra le due pellicole.
Sicuramente c’è da parlare della fotografia, infatti questa volta troviamo una città futuristica per lo più buia forse a simboleggiare un periodo cupo della storia.
L’ambiente del futuro non affascina, ma sicuramente merita un riconoscimento, per certi aspetti  ricorda “Minority Report”. [+]

SULLA SCENEGGIATURA
Nel 1990 il grande Arnold Schwarzenegger recitava in “Atto di forza”, basato sul romanzo di Philip Dick, film del quale tra l’altro era stato fatto un videogioco per nintendo 8-bit a cui ho avuto il piacere di giocare (che si può ancora trovare come ROM online).
22 anni dopo Len Wiseman riporta al cinema questo titolo. In questo caso non si può che fare un confronto tra le due pellicole.
Sicuramente c’è da parlare della fotografia, infatti questa volta troviamo una città futuristica per lo più buia forse a simboleggiare un periodo cupo della storia.
L’ambiente del futuro non affascina, ma sicuramente merita un riconoscimento, per certi aspetti  ricorda “Minority Report”.
La nuova pellicola inoltre si allontana ancora dal romanzo, mantenendo più che altro le linee principali e trattando il tema della dicotomia illusione/realtà, in un aria di tormentati ricordi che riportano alla mente i primi tre “Bourne”. In questo caso la realtà fittizia posta davanti agli occhi di Hauser (Colin Farrell – “Minority Report”, “Daredevil”, “Alexander”, “Parnassus”, “Come ammazzare il capo e vivere felici”) non è sufficiente a bloccare la sua vera personalità, che alla prima occasione (Rekall) è pronta a venir fuori.
Sicuramente rispetto al film di Verhoeven l’aria è più da action movie, ci sono mosse spettacolari, inseguimenti e sparatorie, con scene veloci e taglienti.
Ma l’aria affascinante del primo “Atto di forza” fa sentire la sua mancanza, non è il film d’impatto che si era visto nel ’90, pieno di effetti speciali all’avanguardia; non c’è il mistero, non c’è la tensione e l’intensità narrativa che ha caratterizzato la prima pellicola.
Come ultima cosa il tema socio-politico, la dittatura e lo sfruttamento sono poco accennati, non consentono allo spettatore di farsi un’idea sulle due realtà politiche presenti nella storia e allo stesso modo non è trattata l’ideologia di Doug inizialmente come non lo è quella di Hauser alla fine.
Insomma a mio avviso come remake poteva starci, ma si sarebbe dovuta calcare di più la mano sulle varie tematiche, che avrebbero permesso allo spettatore un coinvolgimento emotivo tale da mantenerlo attaccato allo schermo e da riflettere sui concetti base.
In definitiva un film da consigliare a chi non ha visto il suo predecessore e comunque agli amanti dei film d’azione.
SUL CAST
Mi è piaciuta questa Kate Backinsale (“Pearl Harbor”, “Van Helsing”, “The aviator”) che racchiude due personalità dicotomiche: la moglie e l’agente segreto. Inaspettato da parte sua un personaggio aggressivo, deciso, convinto e schierato, devo dire che l’ha reso magnificamente.
Colin Farrell ha fatto un lavoro eccellente, anche lui riproduce due personalità, rende perfettamente il personaggio che apre gli occhi sul mondo fittizio che gli è stato posto davanti agli occhi e l’evoluzione che deve riportarlo alla sua personalità.
Jessica Biel (“Next”, “The A-Team”) interpreta benissimo una donna coerente nella sua realtà, combattiva e fedele ai suoi ideali.
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 In un futuro opprimente, dove solo l'attuale Gran Bretagna e Australia sono rimaste zone vivibili del Pianeta, ogni giorno i coloni (che abitano la parte relativa all'attuale Australia) attraversano il nucleo della Terra per andare a lavorare nell'Unione Federale Britannica.
 Effetti spettacolari e tanta azione, dall'inizio alla fine. Forse per coprire la mancana di trama, che si riduce ad una sorta di futuristico Luna Park dove entrando nella tua mente ti fanno vivere una vita che non è la tua, promettendoti di regalarti il passato che desideri.
 Caotico fino alla fine, tanto da lasciare col dubbio di dove termini la realtà e cominci la fantasia. [+]

 In un futuro opprimente, dove solo l'attuale Gran Bretagna e Australia sono rimaste zone vivibili del Pianeta, ogni giorno i coloni (che abitano la parte relativa all'attuale Australia) attraversano il nucleo della Terra per andare a lavorare nell'Unione Federale Britannica.
 Effetti spettacolari e tanta azione, dall'inizio alla fine. Forse per coprire la mancana di trama, che si riduce ad una sorta di futuristico Luna Park dove entrando nella tua mente ti fanno vivere una vita che non è la tua, promettendoti di regalarti il passato che desideri.
 Caotico fino alla fine, tanto da lasciare col dubbio di dove termini la realtà e cominci la fantasia. Nel complesso un buon film, ma ha deluso quelle che erano le mie grandiose aspettative. [-]

Leggendo le varie recensioni ero un poco perplesso, ma devo dire che il film mi è piaciuto veramente molto. Ambientazioni futuristiche in stile cyberpunk, scene d'azione adrenaliniche e una storia scorrevole con pochi momenti piatti. In alcuni tratti sembra essere un po' superficiale, ma approfondire tutto sarebbe stato forse troppo dato che dura già quasi 2 ore. Dell'originale Total Recall ha molto poco, se non l'impianto della memoria e qualche altra similitudine e poche scene replicate. Ritendo non dovessero dare lo stesso titolo, il film è diverso, non è ambientato su Marte, ma sulla Terra e la missione del nostro eroe non è proprio la stessa. Mi è sembrato un misto tra Total Recall, I Robot, Il mondo dei replicanti, Il quinto elemento. [+]

Leggendo le varie recensioni ero un poco perplesso, ma devo dire che il film mi è piaciuto veramente molto. Ambientazioni futuristiche in stile cyberpunk, scene d'azione adrenaliniche e una storia scorrevole con pochi momenti piatti. In alcuni tratti sembra essere un po' superficiale, ma approfondire tutto sarebbe stato forse troppo dato che dura già quasi 2 ore. Dell'originale Total Recall ha molto poco, se non l'impianto della memoria e qualche altra similitudine e poche scene replicate. Ritendo non dovessero dare lo stesso titolo, il film è diverso, non è ambientato su Marte, ma sulla Terra e la missione del nostro eroe non è proprio la stessa. Mi è sembrato un misto tra Total Recall, I Robot, Il mondo dei replicanti, Il quinto elemento. Per chi ama il genere lo consiglio vivamente, non ne rimarrà deluso! [-]

Il remake di atto di forza, film cult con Schwarzenegger, viene reinterpretato da Farrell, nei panni di una spia a cui sono stati tolti tutti i ricordi e impiantati altri non veritieri. In questa vita fittizia lui è un semplice operaio, ma che viene costantemente tenuto sotto controllo dalla moglie (una Beckinsale piuttosto spietata e abile come non mai nelle scene d'azione). Ma quando avrà la malsana idea di farsi un giro alla Rekall, un'azienda che riesce a far vivere i sogni delle persone (penso proprio avrebbe un discreto successo se esistesse!!) lui sceglie di essere una spia, cosa che lo porterà piano piano a ricordare tutto. Un film adrenalinico con degli effetti speciali mostruosi, ed alcune trovate geniali, che forse diminuiscono un po' a causa delle "americanate" nel finale, restando però un Signor film. [+]

Il remake di atto di forza, film cult con Schwarzenegger, viene reinterpretato da Farrell, nei panni di una spia a cui sono stati tolti tutti i ricordi e impiantati altri non veritieri. In questa vita fittizia lui è un semplice operaio, ma che viene costantemente tenuto sotto controllo dalla moglie (una Beckinsale piuttosto spietata e abile come non mai nelle scene d'azione). Ma quando avrà la malsana idea di farsi un giro alla Rekall, un'azienda che riesce a far vivere i sogni delle persone (penso proprio avrebbe un discreto successo se esistesse!!) lui sceglie di essere una spia, cosa che lo porterà piano piano a ricordare tutto. Un film adrenalinico con degli effetti speciali mostruosi, ed alcune trovate geniali, che forse diminuiscono un po' a causa delle "americanate" nel finale, restando però un Signor film.
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ma se devono fare un remake andando a modificare completamente la storia, ma non era meglio farne uno nuovo di sana pianta?

e poi questo film è veramente brutto. inseguimenti a non finire e sparatorie che però fanno annoiare lo spettatore perchè la trama di questo film è veramente latente. è fatto veramente male la storia è troppo contorta, ma non nel senso che non si capiasce, ma che è priva di senso!

Film discreto, belle scene d'azione bell'idea della "discesa" attimi di suspance finale un po deludente! Certo l'originale è un altra cosa....voto 6 1/2....per me consigliato agli amanti del genere!!!!