venusietta
|
giovedì 15 dicembre 2011
|
la favola americana
|
|
|
|
Purtroppo non si è osato molto in questo film... sceneggiatura fin troppe volte vista, fin dall'inizio si sapeva come sarebbe andata a finire.. la solita favola americana in cui sarà il "buono", il figlio di serie B a spuntarla, e ovviamente nello stereotipo americano non può mancare l'eroe di guerra. Peccato, perchè l'interpretazione è stata buona, così come la regia!!! Se non lo avesse preceduto The fighter, forse una mezza stellina in più l'avrebbe guadagnata!
|
|
[+] lascia un commento a venusietta »
[ - ] lascia un commento a venusietta »
|
|
d'accordo? |
|
gianmarco89
|
martedì 13 dicembre 2011
|
fratelli di sangue
|
|
|
|
Questa è Sparta si potrebbe dire: la storia di due fratelli che hanno preso strade diverse, di un padre disastroso con problemi d'alcool, un ring, problemi economici e esistenziali che spingono a lottare sono gli ingredienti di questo splendido film che ha il pregio di trasformare una trama gia "vista" in qualcosa che va altro il ring, che ti fa emozionare, che ti fa esaltare. Un film che si beve tutto di un fiato come un libro giallo dove si vuol capire chi è l'assassino. Qui assassini non ce ne sono, ci sono solo Warrior!!!!!!!
|
|
[+] lascia un commento a gianmarco89 »
[ - ] lascia un commento a gianmarco89 »
|
|
d'accordo? |
|
mantaor
|
venerdì 9 dicembre 2011
|
film notevole
|
|
|
|
Non scrivo nulla sulla trama tanto l'hanno già fatto in tanti. Sono andato al cinema non molto convinto (il trailer non mi aveva colpito molto) ed invece sono rimasto molto favorevolmente sorpreso. Rispetto a Rocky, cui viene ingiustamente accostato, qui ho trovato un film sfaccettato e molto più complesso; in altre parole, un film vero. Recitato molto bene, una sceneggiatura di elevato livello, considerando il tipo di film, un'ottima regia capace di spostarti dal pubblico al ring in un attimo, giocando sapientemente con la messa a fuoco, e capace anche di emozionare. Mi spiace solo per il finale nel quale avrei impiegato anche solo 30 sec di immagini per definire il futuro almeno dei 2 fratelli (uno ripaga l'ipoteca e parte dei soldi li dà allo moglie del commilitone del fratello, il fratello viene condannato ad una pena lieve, ecc).
[+]
Non scrivo nulla sulla trama tanto l'hanno già fatto in tanti. Sono andato al cinema non molto convinto (il trailer non mi aveva colpito molto) ed invece sono rimasto molto favorevolmente sorpreso. Rispetto a Rocky, cui viene ingiustamente accostato, qui ho trovato un film sfaccettato e molto più complesso; in altre parole, un film vero. Recitato molto bene, una sceneggiatura di elevato livello, considerando il tipo di film, un'ottima regia capace di spostarti dal pubblico al ring in un attimo, giocando sapientemente con la messa a fuoco, e capace anche di emozionare. Mi spiace solo per il finale nel quale avrei impiegato anche solo 30 sec di immagini per definire il futuro almeno dei 2 fratelli (uno ripaga l'ipoteca e parte dei soldi li dà allo moglie del commilitone del fratello, il fratello viene condannato ad una pena lieve, ecc). Dimenticavo un'ottimo Nolte, che ho trovato molto a suo agio nel ruolo di padre ex alcolizzato, ex distruggi famiglia, ora vecchio rinsavito e desideroso di sistemare tutto. Da consigliare assolutamente a chi apprezza i film seri. Peccato sia stato poco pubblicizzato, avrebbe potuto incassare molto di più.
Un saluto
[-]
[+] invero c'è parecchio di rocky...
(di hollyver07)
[ - ] invero c'è parecchio di rocky...
[+] rocky
(di epidemic)
[ - ] rocky
|
|
[+] lascia un commento a mantaor »
[ - ] lascia un commento a mantaor »
|
|
d'accordo? |
|
bastardinside
|
mercoledì 7 dicembre 2011
|
film unico del momento....
|
|
|
|
Un capolavoro del cinema moderno!!!In tutto e per tutto!
|
|
[+] lascia un commento a bastardinside »
[ - ] lascia un commento a bastardinside »
|
|
d'accordo? |
|
dimebag 93
|
mercoledì 7 dicembre 2011
|
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a dimebag 93 »
[ - ] lascia un commento a dimebag 93 »
|
|
d'accordo? |
|
dimebag 93
|
mercoledì 7 dicembre 2011
|
|
|
|
|
|
|
[+] lascia un commento a dimebag 93 »
[ - ] lascia un commento a dimebag 93 »
|
|
d'accordo? |
|
valeria
|
domenica 4 dicembre 2011
|
non soltanto un action movie...
|
|
|
|
E’ sicuramente riduttivo definire il film “Warrior” un film sullo sport o sulla boxe in particolare.
Soprattutto quando non è la boxe la disciplina praticata nel film.
M.M.A è l’acronimo di Mixed Martial Arts ed è uno sport che mescola mosse e colpi di diverse arti marziali e altri sport da combattimento. Le competizioni possono svolgersi sia a terra che in piedi e gli atleti impegnati nella gara possono vincere per ko, per sottomissione o per decisione dei giudici.
Questo è il leitmotiv di tutta la storia.
Espliciti i riferimenti a tutti i film precedenti sulla boxe. Soprattutto nelle scene degli allenamenti e delle lotte.
[+]
E’ sicuramente riduttivo definire il film “Warrior” un film sullo sport o sulla boxe in particolare.
Soprattutto quando non è la boxe la disciplina praticata nel film.
M.M.A è l’acronimo di Mixed Martial Arts ed è uno sport che mescola mosse e colpi di diverse arti marziali e altri sport da combattimento. Le competizioni possono svolgersi sia a terra che in piedi e gli atleti impegnati nella gara possono vincere per ko, per sottomissione o per decisione dei giudici.
Questo è il leitmotiv di tutta la storia.
Espliciti i riferimenti a tutti i film precedenti sulla boxe. Soprattutto nelle scene degli allenamenti e delle lotte. D’altra parte come si può pretendere di scrivere e dirigere una storia dove lo scontro fisico è il nodo intorno al quale si sviluppa tutta la trama senza passare attraverso film tanto celebri quanto riusciti come Il sentiero della gloria, Toro Scatenato, Rocky, Million Dollar Baby, The Wrestler o il più recente The Fighter?
Nonostante questo “Warrior” è soprattutto un film sulla famiglia, sull’amicizia, sull’amore e sull’onore da conservare e preservare sempre e comunque.
I fratelli Conlon, qui interpretati da Joel Edgerton e Tom Hardy non si vedono e non si parlano ormai da anni e a loro volta non hanno più rapporti con il padre (Nick Nolte), burbero ed alcolizzato, che ha la colpa di aver portato per primo la violenza in famiglia, distruggendola.
Lo scontro fisico è la grande metafora intorno alla quale e grazie alla quale i protagonisti possono e devono riscattarsi in nome di quei valori in cui hanno sempre creduto e che per un po’ hanno perso di vista con conseguenze talvolta gravi e apparentemente irreversibili.
Nel film di Gavin O’Connor (Miracle, Pride and Glory) il lieto fine ( o la previsione di un lieto fine) è comunque contemplato, e nonostante le lotte, fisiche e morali, c’è speranza per la redenzione e la riconciliazione. Il padre e i figli, nonostante le colpe, riescono a ricomporre in qualche modo gli antichi rancori, non senza esclusione di colpi (è proprio il caso di dirlo), e come in una grande tragedia greca portano tutti a casa la vittoria.
Il regista ha affrancato il film dalla semplice e riduttiva connotazione di action movie regalandogli un respiro quasi epico , spingendo al massimo su emozioni e sentimenti e gli attori a loro volta hanno reso interpretazioni di livello altissimo spingendo sul realismo e sulla recitazione senza fronzoli. Su tutti spicca lo straordinario Nick Nolte che con il suo personaggio burbero, violento e decadente potrebbe agguantare il più alto riconoscimento dell’ Accademy nella prossima edizione. Chissà.
Belle le scene delle lotte finali, realistiche quanto crude e violente. Altrettanto azzeccata e originale la scelta dell’Inno alla gioia di Beethoven come sottofondo musicale.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a valeria »
[ - ] lascia un commento a valeria »
|
|
d'accordo? |
|
blacky
|
venerdì 2 dicembre 2011
|
vincere ignorando il dolore
|
|
|
|
Per descrivere il film con una parola: epico. L'epicità sta nel dolore e nella sofferenza. La sofferenza di non aver avuto mai un padre, la sofferenza di aver distrutto una famiglia e non poter fare nulla per tornare indietro, la sofferenza di non aver potuto dire addio, la sofferenza di rincontrare dopo anni il sangue del proprio sangue solo per versarlo sullo sporco pavimento di una gabbia nella quale è protagonista la sofferenza fisica e mentale di due guerrieri che lottano instancabilmente. Perchè al contrario degli altri partecipanti al torneo "Sparta" i due fratelli Brendan e Tom Conlon (interpretati rispettivamente dai bravissimi Joel Edgerton e Tom Hardy) lottano entrambi per salvare delle famiglie.
[+]
Per descrivere il film con una parola: epico. L'epicità sta nel dolore e nella sofferenza. La sofferenza di non aver avuto mai un padre, la sofferenza di aver distrutto una famiglia e non poter fare nulla per tornare indietro, la sofferenza di non aver potuto dire addio, la sofferenza di rincontrare dopo anni il sangue del proprio sangue solo per versarlo sullo sporco pavimento di una gabbia nella quale è protagonista la sofferenza fisica e mentale di due guerrieri che lottano instancabilmente. Perchè al contrario degli altri partecipanti al torneo "Sparta" i due fratelli Brendan e Tom Conlon (interpretati rispettivamente dai bravissimi Joel Edgerton e Tom Hardy) lottano entrambi per salvare delle famiglie. Già nel trailer si fa un confronto immediato e francamente non troppo giusto con "The fighter". Cosa c'è di simile? Vediamo... due fratelli che praticano lo stesso sport e... basta. Storia completamente diversa, ritmo completamente diverso, personaggi completamente diversi, così come diversi sono i rapporti che hanno fra loro. Se il paragone nasce anche dal ring come metafora della vita (qui non si tratta di boxe) allora il paragone è con tutti i film fatti fino ad ora sul tema "lottate letteralmente per vivere" e si potrebbe parlare di banalità quasi in tutto il genere. Inoltre più che the fighter, direi che la pellicola potrebbe ricordare più rapidamente "Cinderella Man", ma la regia profondamente diversa tra Ron Howard e Gavin O' Connor è un punto di rilievo.
Per la indiscutibile ottima resa delle emozioni dei personaggi, credo il film meriti 4 stelle, anche se qui non c'è da segnalare interpretazioni sopra le righe, neanche dal vecchio Nick Nolte, che qui si mostra bravissimo entro i suoi normali parametri. Potrei concordare obiettivamente con qualcuno che gli concede mezza stella in meno, ma personalmente insisto con 4.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a blacky »
[ - ] lascia un commento a blacky »
|
|
d'accordo? |
|
diejito1
|
giovedì 1 dicembre 2011
|
emozionante
|
|
|
|
un film intenso,reale e attualissimo. Interpretazioni dei 3 protagonisti coinvolgente.
|
|
[+] lascia un commento a diejito1 »
[ - ] lascia un commento a diejito1 »
|
|
d'accordo? |
|
raptus
|
domenica 27 novembre 2011
|
spettacolo !
|
|
|
|
Non so se e' relamente un capolavoro, ma per me quando un film che dura piu' di due ore
mi va via in un batter d'ali lasciandomi addosso una sequenza di emozioni beh, per me e'
sicuramente un capolavoro.
Consigliatissimo a tutti.
Alla prossima
|
|
[+] lascia un commento a raptus »
[ - ] lascia un commento a raptus »
|
|
d'accordo? |
|
|