Michael Jackson's This Is It |
||||||||||||||
Un film di Kenny Ortega.
Con Michael Jackson, Nick Bass, Michael Bearden, Daniel Celebre, Mekia Cox.
continua»
Documentario,
Ratings: Kids,
durata 112 min.
- USA 2009.
- Sony Pictures Italia
uscita mercoledì 28 ottobre 2009.
MYMONETRO
Michael Jackson's This Is It
valutazione media:
3,65
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Bambini foreverdi Francesco2Feedback: 41676 | altri commenti e recensioni di Francesco2 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 17 ottobre 2010 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gli artisti a volte rimangono per tutta la vita bambini, almeno questa è un'ipotesi. Non nel senso di immaturità, ma perché conservano la purezza dello sguardo(Quella stessa rimproverata a certa cinefilia, fino a veri o presunti risvolti psicoanalitici in base ai quali il "Bianco" dello lo schermo avrebbe addirittura implicazioni materne). Più semplicemente, ma neanche tanto, non credo bisogna cadere negli stessi giudizi "Emotivi" che rischiano di condiionare l'esltazione del "Postino" di Radford-Troisi. Del resto Ortega non è un "Regista", non è Van Sant che fa vero cinema con "Milk" e le immagini di repertorio. Né Jackson è Van Sant, né in altri punti "This is it" è abile nel dipingere altri momenti dello spettacolo; del resto, sono loro stessi a dire che i ballerini fungevano da coreografia. Ben più abile, però, è il "Regista" nel catturare lo sguardo di Jackson, di chi -Appunto- non è mai "cresciuto2, forse perché -Altra contraddizione- ha venduto milioni di dischi, senza capire forse fino in fondo le leggi del suo ambiente. Occhi pieni di amore puro e sommesso per questo lavoro come -Forse- per questo pubblico. Come anche nel dipingere il perfezionismo di una persona che tanti guai ha avuto(Ma chi di noi non ha le sue contraddizioni, e poi tra gli artisti a volte vengono definiti perfezionisti persone da cui non te l'aspetteresti). Ci sono momenti commoventi eche suscitano al contempo riflessione, come il duetto con una cantante il cui nome mi sfugge. Ma vi è soprattutto, alla fine, il senso di una missione che Michael si era prefisso: salvare la terra. Peccato non sia riuscito a salvare prima di tutto sé stesso, peccato persone attendibili -credo- dicano che, a differenza di quanto può apparire, era un uomo triste. Ma la sua dichiarazione di intenti finale richiama, per certi versi, proprio quella di Penn in "Milk". Due eroi maledetti, anche se hanno avuto più fortuna rispetto a quello che Forman dipinge nel suo "Man in the moon". Lui era un personaggio che non sarebbe stato capito, loro, nella loro sfortuna(O irresponsabilità), hanno almeno la fortuna di aver lanciato un messaggio alle folle.
[+] lascia un commento a francesco2 »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Francesco2:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Critics Choice Award (1) Articoli & News |
|