emi
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martedì 3 giugno 2008
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ragazze, ci siete mancate!e ci mancherete
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"Le ragazze sono tornate", recita la locandina di uno dei film più attesi dal pubblico femminile, che non ha mai dimenticato le avventure della saggia Carrie e delle adorabile amiche. E le ragazze sono tornate per davvero, in questi 145 minuti di risate, amarezza, delusioni, lezioni da imparare e nuove mode da inseguire, in perfetta continuità di contenuti e di stile con uno dei più famosi serial di sempre.Le protagoniste più che ragazze sono ormai donne, mogli e madri: ma riescono ancora a comportarsi da single metropolitane senza apparire patetiche. Charlotte vive sempre nel suo mondo rosa, forse un pò troppo confetto, forse unica pecca riscontrabile nel film; Samantha ama ancora il suo bel modello ma scopre di amare di più se stessa; Miranda, che alla fine della prima serie aveva imparato ad amare, dovrà ora imparare a perdonare e Carrie non ha ancora smesso di rincorrere il suo Mr.
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"Le ragazze sono tornate", recita la locandina di uno dei film più attesi dal pubblico femminile, che non ha mai dimenticato le avventure della saggia Carrie e delle adorabile amiche. E le ragazze sono tornate per davvero, in questi 145 minuti di risate, amarezza, delusioni, lezioni da imparare e nuove mode da inseguire, in perfetta continuità di contenuti e di stile con uno dei più famosi serial di sempre.Le protagoniste più che ragazze sono ormai donne, mogli e madri: ma riescono ancora a comportarsi da single metropolitane senza apparire patetiche. Charlotte vive sempre nel suo mondo rosa, forse un pò troppo confetto, forse unica pecca riscontrabile nel film; Samantha ama ancora il suo bel modello ma scopre di amare di più se stessa; Miranda, che alla fine della prima serie aveva imparato ad amare, dovrà ora imparare a perdonare e Carrie non ha ancora smesso di rincorrere il suo Mr.Big. Tutte sono cresciute, ciascuna imboccando la propria strada, ma non hanno mai smarrito lungo la via il senso di "sorellanza" che le lega e che, in fondo, è più forte di ogni agognato amore. Da vedere, anche se vi farà tornare un'incredibile nostalgia delle quattro di New York... e di un buon Cosmopolitan!
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alessia
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giovedì 24 luglio 2008
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"long"& the city
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Carrie,Samantha,Charlotte e Miranda. Tre anni fa tutte le donne avrebbero voluto essere loro, avere i loro soldi, indossare i loro abiti e incontrare i loro uomini. Ci avevano lasciate dopo 6 stagioni di un telefilm di successo, si vociferava un film da subito e, dopo lunga attesa, il film finalmente è uscito. Non avrebbero fatto meglio a girare un'altra serie del telefilm?
Ovviamente siamo a New York, la City del titolo che tutti amano. Carrie ha coronato il suo sogno d'amore con Mr.Big, Miranda è alle prese con Steve e il piccolo Brady, Samantha è a Los Angeles con il suo Smith mentre Charlotte fa la mogliettina felice con Henry e la piccola Lily.
Fin qui niente di male ma dopo che Mr.Big diventa l'uomo perfetto e regala a Carrie un armadio che è grande quanto la mia cucina il tutto comincia a stonare.
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Carrie,Samantha,Charlotte e Miranda. Tre anni fa tutte le donne avrebbero voluto essere loro, avere i loro soldi, indossare i loro abiti e incontrare i loro uomini. Ci avevano lasciate dopo 6 stagioni di un telefilm di successo, si vociferava un film da subito e, dopo lunga attesa, il film finalmente è uscito. Non avrebbero fatto meglio a girare un'altra serie del telefilm?
Ovviamente siamo a New York, la City del titolo che tutti amano. Carrie ha coronato il suo sogno d'amore con Mr.Big, Miranda è alle prese con Steve e il piccolo Brady, Samantha è a Los Angeles con il suo Smith mentre Charlotte fa la mogliettina felice con Henry e la piccola Lily.
Fin qui niente di male ma dopo che Mr.Big diventa l'uomo perfetto e regala a Carrie un armadio che è grande quanto la mia cucina il tutto comincia a stonare.
Quando poi, dopo un'ora di film, Carrie viene squallidamente lasciata quasi all'altare da una telefonata ti verrebbe voglia di impiccarti.
Invece no!Sai che non è finita, che manca ancora un'ora e dieci alla fine del film e ti chiedi "Ma che altro avranno mai da dire?". Se non fosse per le scene di Samantha, sempre una grande donna, e per un'inedita Charlotte furiosa nei confronti di Mr.Big, veramente notevole, la palpebra potrebbe anche cascare.
Il film in sostanza è un must per tutti i fans del telefilm come me, ma è stato sbagliato racchiudere tante situazioni in due ore e mezza di film. E' stato come farsi una mega overdose di episodi che è un bene quando li conosci ma se sonuovi non hai il tempo di assimilare i cambiamenti.
Comunque è sempre Sex&theCity...
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ultimoboyscout
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giovedì 27 settembre 2012
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carrie e le altre.
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Sulla scia della fortunatissima e amatissima serie TV, un film che delude e che a me, che ne ero un amante, ha lsciato l'amaro in bocca. Le quattro ragazzacce tornano insieme diversi anni dopo l'ultimo episodio della sestastagione, con una storia fragile e inconsistente che vede Carrie come principale protagonista e che ruota attorno al suo matrimonio con Mr. Big. Si tratta della solita apoteosi glamour di vestiti, scarpe e borse ma le quasi due ore e mezza non hanno alcuna giustificazione fashion! E' una commedia che ha perso i toni della serie, vale a dire quelli piccanti, quelli della trasgressione e quelli sessuali, non si può definire brutta ma perde il confronto. La sceneggiatura, scritta dal regista stesso, si basa sulla serie ed in effetti, il film, può ricordare un episodio gonfiato a budget elevato dove la volgarità a grana grossa ha sostituito la malizia e la carica trasgressiva è a uso e consumo giovanilistico e non si rivolge più al più maturo pubblico di amanti della serie.
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Sulla scia della fortunatissima e amatissima serie TV, un film che delude e che a me, che ne ero un amante, ha lsciato l'amaro in bocca. Le quattro ragazzacce tornano insieme diversi anni dopo l'ultimo episodio della sestastagione, con una storia fragile e inconsistente che vede Carrie come principale protagonista e che ruota attorno al suo matrimonio con Mr. Big. Si tratta della solita apoteosi glamour di vestiti, scarpe e borse ma le quasi due ore e mezza non hanno alcuna giustificazione fashion! E' una commedia che ha perso i toni della serie, vale a dire quelli piccanti, quelli della trasgressione e quelli sessuali, non si può definire brutta ma perde il confronto. La sceneggiatura, scritta dal regista stesso, si basa sulla serie ed in effetti, il film, può ricordare un episodio gonfiato a budget elevato dove la volgarità a grana grossa ha sostituito la malizia e la carica trasgressiva è a uso e consumo giovanilistico e non si rivolge più al più maturo pubblico di amanti della serie. A ben pensare, al cinema, vendono meglio le ragioni del cuore rispetto a quelle sessuali, apparendo più rassicuranti. Uno spot pubblicitario bello e buono sembra, con marchi e prezzi in bella mostra che ha fatto storcere il naso ai più. La location messicana c'entra pochissimo e appare lontanissima dall'amata New York, manca l'approfondimento di un paio di personaggi (Charlotte per il lato comico, Samantha per quello sessuale) e non si sparla mai (meno male...) degli uomini e dei loro (presunti...) difetti, come l'insensibilità e l'incapacità di amare. Operazione nostalgia non così terribile perchè comunque fila via tutto liscio e perchè amiamo fin troppo Carrie, Samantha, Charlotte e Miranda.
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(di etabeta)
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antonello villani
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mercoledì 18 giugno 2008
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commedia sofisticata all'ombra del central park
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Hanno superato gli anta le quattro amiche che passavano le giornate tra shopping selvaggio ed incontri amorosi consumati nei monolocali da perfette donne in carriera. Serie televisiva che è stata un autentico must per il gentil sesso alla conquista della sospirata indipendenza, “Sex and the City” arriva sugli schermi cercando verve e spensieratezza alla soglia della menopausa: felicemente sposate, eterne fidanzate ad un passo dal fatidico sì, tradimenti e promesse non mantenute all’ombra del Central Park. Per la scrittrice Carrie Bradshaw sembra ormai finito il tira e molla con Mr. Big, la mangiatrice di uomini e’ divisa tra un adone ed un vicino di casa che risveglia i suoi appetiti sessuali, la mammina con figlia adottiva ha sempre l’ossessione per il footing mentre l’avvocatessa lascia l’isola di Manhattan per una famiglia non troppo perfetta.
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Hanno superato gli anta le quattro amiche che passavano le giornate tra shopping selvaggio ed incontri amorosi consumati nei monolocali da perfette donne in carriera. Serie televisiva che è stata un autentico must per il gentil sesso alla conquista della sospirata indipendenza, “Sex and the City” arriva sugli schermi cercando verve e spensieratezza alla soglia della menopausa: felicemente sposate, eterne fidanzate ad un passo dal fatidico sì, tradimenti e promesse non mantenute all’ombra del Central Park. Per la scrittrice Carrie Bradshaw sembra ormai finito il tira e molla con Mr. Big, la mangiatrice di uomini e’ divisa tra un adone ed un vicino di casa che risveglia i suoi appetiti sessuali, la mammina con figlia adottiva ha sempre l’ossessione per il footing mentre l’avvocatessa lascia l’isola di Manhattan per una famiglia non troppo perfetta. Sofisticatissima questa commedia romantica che non teme il confronto con la serie televisiva, lo spaccato di un mondo al femminile che dopo i bagordi e gli eccessi giovanili si riscopre maturo nell’affrontare piccoli drammi quotidiani. Le ragazze vogliono solo divertirsi, diceva una vecchia canzone eppure il mito del principe azzurro non e’ ancora tramontato. Michael Patrick King dirige con eleganza un quartetto griffato dalla testa ai piedi, affiatato ed unito piu’ che mai nonostante i segni del tempo. Confessioni senza falsi pudori, il resto e’ New York.
Antonello Villani
(Salerno)
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sinkro
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lunedì 30 marzo 2009
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un gran peccato
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La serie parla di ragazze emancipate che vivono i loro alti e bassi nella loro città con ironia e leggerezza. Serie creata per femmine che può piacere ad ambo i sessi.
Il film è una banale piatta insensate scontata prevedibile lungaggine inguarbile di ben 2 ore e 20!
Tutti i desideri delle ragazze si avverano nel più banale dei modi .
Quella si sposa, quella ha un figlio, quella ha il suo uomo, quell'altra scopa.
Non fa riflettere (e questo è il meno), non strappa nè una lacrima nè un sorriso.
Incapibile per chi non conosce la serie,
Inguardabile per coloro a quali la serie piaceva.
PS: Soffro per tutti gli altri maschietti come me costretti a guardarlo dala ragazza.
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(di djsavemylife)
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