figliounico
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venerdì 30 dicembre 2022
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trama strampalata
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Regia mediocre da film Tv, Mike Barker, cast di richiamo, Brosnan, Butler, Bello, soggetto inverosimile, sceneggiatura pallida, colpo di scena poco credibile, ma che incredibilmente riesce ancora a sorprendere chi si è dovuto sorbire un’ora e mezza di scene strampalate e non si aspetta, poveretto, che nel finale si possa raggiungere comunque il non plus ultra dello strambo.
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elgatoloco
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mercoledì 27 febbraio 2019
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quando si dice"thriller psicologico"...
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La definizione di"thriller psicologico"è certo abusata, in molti casi, ma certo non per"SHattered- Butterfly on a Wheel"(2007)di Mike Barker, film , che riserva un finale che per certe persone sarà stato anche deludente, ma che, in realtà riserve sorprese che vanno ben al di là del pruriginoso-in realtà assente- e sfiorano la dimensione esistenziale, sempre che con questo lemma si intenda ciò che realmente, coinvolgendo ogni ambito della psiche, "morde"direttamente sull'esistenza-.la sceneggiatura di William Morrisey, non ipertrofica né minimalistica potrà sembrare anche vagamente moralistica a qualcuno, ma in realtà non lo è, appunto nel senso anzidetto.
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La definizione di"thriller psicologico"è certo abusata, in molti casi, ma certo non per"SHattered- Butterfly on a Wheel"(2007)di Mike Barker, film , che riserva un finale che per certe persone sarà stato anche deludente, ma che, in realtà riserve sorprese che vanno ben al di là del pruriginoso-in realtà assente- e sfiorano la dimensione esistenziale, sempre che con questo lemma si intenda ciò che realmente, coinvolgendo ogni ambito della psiche, "morde"direttamente sull'esistenza-.la sceneggiatura di William Morrisey, non ipertrofica né minimalistica potrà sembrare anche vagamente moralistica a qualcuno, ma in realtà non lo è, appunto nel senso anzidetto. Qualcosa, volendo, limitandosi alla mera dimensione"thriller", invero, è intuibile, se vogliamo anche in due occasioni, ma in realtà il coinvolgimento finale è sicuro, se si fa attenzione al tutto, visto anche che fotografa e commento musicale perfetti sottolineano la dimensione"totale"del film stesso, nel quale Gerald Buttler è il yuppie "innamorato"della moglie e della bambina, Maria Bello la consorte"felice", Pierce Brosnan, all'epoca non più=Bond, rende efficacmente la variante incognita del"rapitore". Una dimensione, insomma, totalmente al di fuori di quanto ci si può immaginare, come anche il finale, che pure si può"intuire"ma non con assoluta sicurezza, nel dipanarsi di una narrazione a suo modo piana ma sconcertante. Jeu à trois, volendo a tratti à quatre(ma allora il quarto è di volta in volta un'altra persona...), dove il film è teso, ma appunto in senso psicologico ed esistenziale, non di mero"cardiopalma", almeno a sapere ben vedere e dopo aver"doppiato"la prima mezz'ora(circa)del film stesso. Da vedere e forse anche da rivedere, anche a seconda delle inclinazioni... Spero, con questa nota, di non aver indirettamente violato la segretezza che proibisce di svelare colpevoli e movente... El Gato
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gianna50
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martedì 26 agosto 2014
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psicopatologia della vita quotidiana newyorkese
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Già nel titolo c'è tutto il contenuto del film: "shattered" .. distrutto, anche se sembra impossibile distruggere ciò che non si è mai costruito. La trama ricalca, per la verità anche con poca convinzione, triller già visti e rivisti.
La suspance è debole e fa acqua da tutte le parti costruita com'è su una serie di eventi quantomeno improbabili se non addirittura fantasiosi. Scarsa anche la recitazione che si dimostra ben poco realistica e ed esclusivamente superficiale.
La scazzottata, nel "quasi" finale sembra l'unica cosa vera del film, a parte le bellissime le vedute aeree dei panorami della [+]
Già nel titolo c'è tutto il contenuto del film: "shattered" .. distrutto, anche se sembra impossibile distruggere ciò che non si è mai costruito. La trama ricalca, per la verità anche con poca convinzione, triller già visti e rivisti.
La suspance è debole e fa acqua da tutte le parti costruita com'è su una serie di eventi quantomeno improbabili se non addirittura fantasiosi. Scarsa anche la recitazione che si dimostra ben poco realistica e ed esclusivamente superficiale.
La scazzottata, nel "quasi" finale sembra l'unica cosa vera del film, a parte le bellissime le vedute aeree dei panorami della New York Bay ..ed esprime la sintesi del logorroico contenuto; se messa all'inizio ci avrebbe risparmiato 95 minuti di noia.
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alessanvan
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domenica 25 marzo 2012
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un ottimo fil mancato
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Shattered è un buon film sia per la tensione che accompagna tutto il film sia per il colpo di scena finale (che ti fa capire che talvolta nulla è ciò che sembra e che talvolta non conosciamo minimamente le persone che vivono accanto a noi) Tuttavia il film ad un certo punto perde in verosimiglianza. Le forze dell'ordine sono praticamente inesistenti ma soprattutto quale madre per vendicarsi del marito metterebbe se pur solo ipoteticamente in pericolo la vita di sua figlia fidandosi di un mezzo psicopatico?
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ultimoboyscout
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domenica 21 agosto 2011
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una durissima lezione.
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Gioco mortale recita il sottotitolo italiano. Più che un gioco ho avuto l'impressione che si trattasse di una tortura e di vero terrorismo psicologico, che si fa forza del ricatto e dell'incutere paura, come dissuasore. La qualità migliore del film è che dall'inizio da punti fermissimi ai quali lo spettatore si aggrappa e nei quali crede fortemente (ancora dissuasione), ma come spesso accade (soprattutto al cinema) l'abito non fa il monaco e dopo un paio di ribaltamenti che scombussolano non poco arriva il ribaltone finale, e quello si che scuote davvero! Pierce Brosnan, nel ruolo del cattivo (non così cattivo poi) si dimostra credibile, Butler doppiato malissimo è ancora lontano parente del buon attore che invece è diventato, poco intenso e poco espressivo in una parte comunque difficile, drammatica, forse non totalmente nelle sue corde, almeno allora.
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Gioco mortale recita il sottotitolo italiano. Più che un gioco ho avuto l'impressione che si trattasse di una tortura e di vero terrorismo psicologico, che si fa forza del ricatto e dell'incutere paura, come dissuasore. La qualità migliore del film è che dall'inizio da punti fermissimi ai quali lo spettatore si aggrappa e nei quali crede fortemente (ancora dissuasione), ma come spesso accade (soprattutto al cinema) l'abito non fa il monaco e dopo un paio di ribaltamenti che scombussolano non poco arriva il ribaltone finale, e quello si che scuote davvero! Pierce Brosnan, nel ruolo del cattivo (non così cattivo poi) si dimostra credibile, Butler doppiato malissimo è ancora lontano parente del buon attore che invece è diventato, poco intenso e poco espressivo in una parte comunque difficile, drammatica, forse non totalmente nelle sue corde, almeno allora. Il gioco del gatto col topo regge, è meccanico ma scorre, i personaggi non convincono appieno e la morale è chiara: critica fortemente il materialismo yuppie (capirai che novità!). E' conosciuto anche come "Shattered - Lucida vendetta"e mi sembra che calzi decisamente meglio, che questo sottotitolo sia molto più affine. Disperazione, solitudine, abbandono e tradimento sono travi portanti del film.
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ellesic
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domenica 26 dicembre 2010
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mezzo e mezzo
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All'inizio il film stenta a decollare. La tensione che la situazione dovrebbe generare è scarsa anche perchè si avverte che la mogliettina è in qualche modo coinvolta nella vicenda. Bisogna aspettare la metà del film perchè si possa raggiungere quanto da esso si aspetta, forse ciò era un obiettivo del regista. Il film si regge soprattutto su Pierce Brosnan, non più 007, unico personaggio a lasciarti perplesso circa le sue reali intenzioni. Il finale è lungo e persistente come solo un buon vino sa fare. Nel complesso un film più che accettabile che ti farà trascorrere un'ora e mezza, sulla quale forse rifletterai dopo.
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dony64
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lunedì 6 luglio 2009
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buon film thriller
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Film del genere thriller ben interpretato da tutti gli attori gia' noti.Il film prende sin dall'inizio e fino al termine e' intenso, interessante colmo di souspan tipico dei buoni film thriller.Complessivamente film piu' che simpatico.Voto 7+
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noy
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giovedì 26 febbraio 2009
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un film orribile
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puo piacere solo ai miei fratelli, con i loro gusti :(, non lo consiglio a meno ke non siate sadici e non vorreste godervi 90 m. di noia e urli di disperazioni .
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(di dony64)
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luke
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giovedì 26 febbraio 2009
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il film che non ti aspetti
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Sembra scontato come titolo ma, quantomai azzeccato.
Sembra scontato anche il film nella prima mezz'ora: classica famigliola felice e scontato rapimento con richiesta di riscatto contornato da rischiosi inseguimenti ecc.. Ma ad un certo punto ti accorgi che c'è qualcosa di + che ti prende e che porta la storia lontano dall'evoluzione scontata, verso un percorso contorto con un finale totalmente INASPETTATO che ti lascia a bocca aperta, mentre rimani pensieroso a guardare i titoli di coda :-)
Consigliato.
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umber
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martedì 17 febbraio 2009
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due palle.
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Due palle. E due imbecilli soggiogati da un poco credibile Brosnan.
La frase "No!, Pensa a Sophie" è ripetuta duemiloni di volte, oltrepassando il ridicolo, quasi a dover giustificare il fatto che i due poveretti sono costretti a seguire il gioco mortale, inermi.
Ma quando mai.
Film nel complesso fastidioso.
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