Savage Grace

Il film racconta la storia (parziale) di Tony, rampollo dell'alta società industriale, figlio di un ereditiere e di un'aspirante attrice.
Il ritratto psicologico del ragazzo è superficiale e la storia in sé è sviluppata e narrata in maniera a tratti sconnessa e disturbante.
Il vero motivo per vedere questo film è Julianne Moore: la sua Barbara è ribelle, istrionica, autodistruttiva, incestuosa e, ovviamente, bellissima. [+]

Il film racconta la storia (parziale) di Tony, rampollo dell'alta società industriale, figlio di un ereditiere e di un'aspirante attrice.
Il ritratto psicologico del ragazzo è superficiale e la storia in sé è sviluppata e narrata in maniera a tratti sconnessa e disturbante.
Il vero motivo per vedere questo film è Julianne Moore: la sua Barbara è ribelle, istrionica, autodistruttiva, incestuosa e, ovviamente, bellissima. [-]

Barbara una madre alquanto bizzarra che soffoca il proprio figlio e anche il proprio marito con la troppa attenzione ricercata. Spinge cosi negli anni a farsi abbandonare dal marito e a crescere un figlio che non sa come vivere la propria vita e sessualita'. Una storia vera, che ha dei risvolti grotteschi e decisamente macabri, come molte delle scene di sesso.
Ottima la recitazione della Moore e anche del figlio.

Anche se la storia è tagliata un pò troppo grossolanamente..il dramma del figlio con un attore ESPRESSIVAMENTE PERFETTO è reso in modo vibrante e mai lo svolgimento presenta un carattere decisamente volgare ma piuttosto dolorosamente distruttivo..decadente..in cui si taglia a fette la nebbia del fallimento e dell'impotenza esistenziale.La scena del collare perso e di un cane che non si è mai visto ma che si sa morto fa pensare a una infanzia mai vissuta perchè castrata e alla sua fuoriuscita in ambito psicotico. Ma tanti sono i dettagli di questa mutilazione che lavora in modo sotterraneo e rendono struggente questo film..solo a fine visione ho letto che è stato tratto da una storia vera e il fatto che non mi sono stupita parla a favore della sua intensa veridicità. [+]

Anche se la storia è tagliata un pò troppo grossolanamente..il dramma del figlio con un attore ESPRESSIVAMENTE PERFETTO è reso in modo vibrante e mai lo svolgimento presenta un carattere decisamente volgare ma piuttosto dolorosamente distruttivo..decadente..in cui si taglia a fette la nebbia del fallimento e dell'impotenza esistenziale.La scena del collare perso e di un cane che non si è mai visto ma che si sa morto fa pensare a una infanzia mai vissuta perchè castrata e alla sua fuoriuscita in ambito psicotico. Ma tanti sono i dettagli di questa mutilazione che lavora in modo sotterraneo e rendono struggente questo film..solo a fine visione ho letto che è stato tratto da una storia vera e il fatto che non mi sono stupita parla a favore della sua intensa veridicità. Ottimo l'attore nelle due fasi dell'eta. Quanto alla Moore..non mi riesce mai a piacere nè come donna..nè come attrice...ma qui la sua recitazione "astratta" paga. [-]

Incommentabile. Insulso, tema trito e ritrito raccontato attraverso la MONOFACCIA DI LEI.

oscuro, confuso, velleitario, sconclusionato, lento, inefficace, irritante, profondamente noioso. I tempi cinematografici sono analoghi a quelli di Beautiful ma il plot è decisamente più sciocco. Un film inutile

Perfetta trasposizione cinematografica che non annoia mai di un caso clinico molto usuale. Le psicologie dei protagonisti sono sfaccettate nel cristallo e brillano in modo distinto e separato, raggiungendo il culmine in un finale degno di "Psico". Chi si è soffermato sul trucco non aggiornato alle età della Moore (splendida) non ha capito l'essenziale pazienza, non siamo tutti uguali...

cioè è una storia uguale a ma mere con isabelle huppert??

Sceneggiatura patetica e sensazionalismo gratuito. Veramente da evitare(anche se riuscireste a farvi quattro risate, che in un film drammatico non sarebbero proprio il max).

L'unica scena movimentata, e quindi degna di nota in questo film, è una "corsa" su di una splendida citroen pallas cabrio..

vedere codesto film mi ha suscitato diversi stati d'animo,alquanto dolorosa,imbarazzante e destabilizzante la visione,comunque ben fatta la ricostruzione familiare di tre componenti che tutto erano fuorchè rientranti nella normalità.Situazioni che purtroppo esistono in tante famiglie,aldilà delle facciate perbenistiche.Il finale è quasi prevedibile, come prevedibile sarà la fine del figlio nella realtà.Film sopratutto di denuncia.