Reign Over Me

una storia senza collegamenti ; purtroppo noioso

Un monopattino a motore per le strade di New York. Due amici che si reincontrano dopo anni. La storia di un'amicizia che sa curare il dolore di un uomo, Charlie, che ha perso la sua famiglia e per questo si chiude in se stesso e fa di tutto per non ricordare. Ascolta nelle sue grandi cuffie musica anni 70 e vive solitario in una labirintica casa buia. "Reign over me", l'amore regna su di noi, come cantano gli Who e urla Charlie per non sentire il suo dolore. Sarà l'amicizia con Alan a sostenerlo e fargli prendere contatto con la sua vita e i suoi ricordi. Un'amicizia che curerà anche Alan. Lo costringerà a guardare dentro di sè, a ripensare al suo lavoro, alla libertà e al rapporto con sua moglie. [+]

Un monopattino a motore per le strade di New York. Due amici che si reincontrano dopo anni. La storia di un'amicizia che sa curare il dolore di un uomo, Charlie, che ha perso la sua famiglia e per questo si chiude in se stesso e fa di tutto per non ricordare. Ascolta nelle sue grandi cuffie musica anni 70 e vive solitario in una labirintica casa buia. "Reign over me", l'amore regna su di noi, come cantano gli Who e urla Charlie per non sentire il suo dolore. Sarà l'amicizia con Alan a sostenerlo e fargli prendere contatto con la sua vita e i suoi ricordi. Un'amicizia che curerà anche Alan. Lo costringerà a guardare dentro di sè, a ripensare al suo lavoro, alla libertà e al rapporto con sua moglie. Un bel film... Ottima la sceneggiatura di Mike Binder, strabiliante ed emozionante la prova di Adam Sandler. Don Cheadle rimane una piacevole conferma. Da non mettere in secondo piano la bellissima Liv Tyler e il cammeo di Donald Sutherland che quando appare sullo schermo ruba la scena a tutti. [-]

L'ho recuperato solo oggi da Blockbuster (nella mia città non è mai uscito in sala),attratto dal plot più che dal cast,comunque di tutto rispetto.Efficacemente ambientato in una New York stralunata e ancora stordita dalla tremenda ferita dell'11 settembre,così come l'ho conosciuta in occasione di un mio viaggio,2 anni dopo la tragedia,sa cogliere con semplicità ed empatia il traumatico ripiegamento del protagonista (un insospettabile Sandler, visto finora solo in ruoli brillanti) nel suo personalissimo mondo quasi completamente avulso dalla realtà quotidiana di una megalopoli dove ci si può sentire completamente soli anche in mezzo alla folla caotica.E, senza sentimentalismi posticci, parlare di un valore come la pura amicizia.

un brillante ancora da scoprire. sono un appassionato di cinema e l'ho visto per caso. un adam sandler così non me lo sarei mai aspettato. bel flm, toccante, che ti fa riflettere e commuovere con una colonna sonora da urlo. se lo vedete in lingua originale è ancora più bello. il cameo di sutherland, in lingua originale, è un capolavoro in un capolavoro. da vedere assolutamente.

E' bello,toccante e lento, recitato, mai struggente e ridicolo, Sandler è lui, da vedere ma soprattutto,da non capire.

Il modo meno banale per urlare le mille sfaccettature di una dramma epico

IL FILM FA RICORDARE.MA ANCHE NOI VORREMMO DIMENTICARE. MOLTO BELLO.

veramente toccante

C'è poco da aggiungere alla recensione perfetta della vostra critica. Un film toccante, a tratti divertente, e molto appassionante. Bravissimo A.Sendler che riscopriamo in chiave "attore drammatico"

BELLISSIMO, TOCCANTE .... IO E IL MIO MARITINO CI SIAMO SCIOLTI NELLE LACRIME!!!