I demoni di San Pietroburgo

E'il più brutto film mai visto in vita mia. E ne ho visti migliaia.

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il mio ragazzo ha fatto la comparsa in questo film e ci ha lavorato per 3 mesi qui a Torino!... e quindi nn vedo l'ora di vedere lui!!!.. oltre ttt è pure Russo.. ma Russo russo! il film anche diciamo che mi ispira...bà staremo a vedere.. ma io aspetto solo la mia metà sul grande schermo!!... scusate la melansità

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Entri in sala speranzoso, ne riesci un po' perplesso. Il film di Montaldo è una delizia fotografica che però non lascia spazio alla riflessione. L'introspezione psicologica dello scrittore in guerra con sè stesso è sottotono. La prova d'attore, al contrario, (quasi) eccelsa. Lo circondano altri interpreti che variano il timbro recitativo in modo troppo poco uniforme per un film di questo calibro: si passa dal teatro al film italiano famiglia allo sfascio con troppa facilità, cosa che non depone certo a favore di un maestro del cinema... Nè riescono le musiche di Morricone a dare un'impronta decisiva allo scorrere della storia. Il racconto spiega troppo allo spettatore, non c'è non-detto, non c'è sottaciuto, tutto previsto e quasi già visto: de-merito di una sceneggiatura a tratti indecisa, a tratti eccessivamente melodrammatica. [+]

Entri in sala speranzoso, ne riesci un po' perplesso. Il film di Montaldo è una delizia fotografica che però non lascia spazio alla riflessione. L'introspezione psicologica dello scrittore in guerra con sè stesso è sottotono. La prova d'attore, al contrario, (quasi) eccelsa. Lo circondano altri interpreti che variano il timbro recitativo in modo troppo poco uniforme per un film di questo calibro: si passa dal teatro al film italiano famiglia allo sfascio con troppa facilità, cosa che non depone certo a favore di un maestro del cinema... Nè riescono le musiche di Morricone a dare un'impronta decisiva allo scorrere della storia. Il racconto spiega troppo allo spettatore, non c'è non-detto, non c'è sottaciuto, tutto previsto e quasi già visto: de-merito di una sceneggiatura a tratti indecisa, a tratti eccessivamente melodrammatica. La nota positiva è che il lavoro fatto da montatore e direttore della fotografia rende il film quanto di più distante dalla fiction televisiva in costume che si può ammirare da un po' di tempo a questa parte: tanto di cappello, perciò, ma non basta. Anche all'occhio la sua parte, ma non solo quella, per favore. [-]

[+] domanda rivolta a te, ma non solo a te (di luigim) [ - ] domanda rivolta a te, ma non solo a te [+] voglio il poster di luigim in camera (di pasquino) [ - ] voglio il poster di luigim in camera [+] ottimo (di francesco2) [ - ] ottimo

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Come si fa ad affermare che Dostojevskij è la più grande voce della letteratura russa? Ma chi ha scritto questa recensione l'ha mai letto Dostojevskij? E Tolstoj? E Bulgakov? E Puškin? E Gogol? Mi rendo perfettamente conto che ai fini della recensione l'affermazione è di poco conto, tuttavia dà una cifra di come la stessa è stata redatta. Kisses vivì

[+] non dimenticatemi (di solovki) [ - ] non dimenticatemi

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Ma penso che in questo caso ne valga la pena. Aspettiamo e vediamo.

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Guai ad aver paura delle parole...soprattutto quando i fatti, in modo eloquente gridano la loro verità. Sono d'accordo con chi dice che la storia di certi olocausti non ha la pietà di un ricordo. Quanti registi conoscono il significato della parola "Holodomor"? Questo è aver paura delle parole! Dostoevskij non l'avrebbe avuta. Ma la storia insegna purtroppo solo a chi già sa o a chi veramente vuole sapere.

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Niente recensione, per ora. Certamente questo sarà un film apprezzabile, ma il vero atto di coraggio, oggi, per un regista, sarebbe raccontare una storia, dare un volto, alla sofferenza di chi ha vissuto al tempo della violenza bolscevica, quello di Lenin e di Stalin, per intenderci.Forse la storia di una Achmatova che aspetta giorno dopo giorno, per mesi, di fronte al carcere delle Croci a Leningrado che le condannino a morte il figlio é parte insignificante della storia, allora raccontiamo di Mandel'stam, no, della Cetaeva, o di Florenskij, o di Slipij....ma basta, a milioni donne uomini vecchi, bambini giacciono ignorati nelle fosse comuni.Coraggio, coraggiosi registi, la scelta è vastissima.

[+] grazie!) (di julia) [ - ] grazie!) [+] il presente grida (di gilda) [ - ] il presente grida

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Ho messo 5 stelle non peché l'ho visto ma per il coraggio di mettere il Genio letterario del XIX secolo al cinema. Comunque si preannuncia un film capolavoro

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Buttiamo i Vanzina, i De Sica, i Boldi, i Muccino, i Moccia, le americanate violente ed ignoranti. Evviva il cinema italiano se fatto da veri maestri!

[+] palommelle rosse (di gioconda) [ - ] palommelle rosse

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Finalmente un regista di qualità! Basta con le mocciate!

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