paleutta
|
sabato 1 dicembre 2007
|
blade runner e le pecore elettriche
|
|
|
|
forse non tutti (credo neanche il recensionista Pierpaolo Simone) hanno letto il romanzo di P.Dick "Ma gli androidi sognano le pecore elettriche?". Il film ne è praticamente la trasposizione quasi fedele, dico quasi perchè lo stile un pò cinico e visionario di Dick non avrebbe reso cinematograficamente. I personaggi sono quasi gli stessi ma hanno un altro spessore, nel film hanno una veste più altisonante, specialmente Roy Baty.Lo stesso Deckard nel romanzo è un personaggio un pò più meschino e pragmatico rispetto a quello del film. Da registrare anche la figura della moglie che nel film è solamente rammentata da Deckard come ex che lo chiamava Sushi "pesce freddo" ed invece nel romanzo è una figura ben presente.
[+]
forse non tutti (credo neanche il recensionista Pierpaolo Simone) hanno letto il romanzo di P.Dick "Ma gli androidi sognano le pecore elettriche?". Il film ne è praticamente la trasposizione quasi fedele, dico quasi perchè lo stile un pò cinico e visionario di Dick non avrebbe reso cinematograficamente. I personaggi sono quasi gli stessi ma hanno un altro spessore, nel film hanno una veste più altisonante, specialmente Roy Baty.Lo stesso Deckard nel romanzo è un personaggio un pò più meschino e pragmatico rispetto a quello del film. Da registrare anche la figura della moglie che nel film è solamente rammentata da Deckard come ex che lo chiamava Sushi "pesce freddo" ed invece nel romanzo è una figura ben presente. P.Simone descrive quasi come negativa la scomparsa della voce fuori campo della prima versione, personalmente trovo che contribuisca invece a rendere il film un pò più simile allo stile asciutto e metafisico del romanzo e gli tolga un pò di quella patina ruffiana che tanto piace a quelli che pretendono che nei film si risponda a tutte le domande, che tutto venga spiegato e che ci sia un happy end. Poi ora viene fuori anche che forse Deckard stesso fosse egli stesso un replicante della serie nexus7 e cazzate del genere...Spero vivamente di non assistere ad un operazione sullo stile Matrix Reloaded o Revolutions, orrendi minestroni riscaldati e confusionari che hanno avuto solo il merito di appannare quello che di buono c'era stato nel primo Matrix che non aveva nessun bisogno di sequel. Non rovinate una delle pietre miliari del cinema moderno. Viva Blade Runner, viva Philip Dick!!!
[-]
[+] ben detto!
(di luc)
[ - ] ben detto!
[+] uno dei miei film preferiti
(di andrea)
[ - ] uno dei miei film preferiti
|
|
[+] lascia un commento a paleutta »
[ - ] lascia un commento a paleutta »
|
|
d'accordo? |
|
carmine rozzi
|
sabato 24 novembre 2007
|
in cantiere un blade runner 2 ?
|
|
|
|
La notizia, se confermata, è di quelle che metteranno subito in ambasce quanti, come il sottoscritto, è definitivamente convinto che un capolavoro, in quanto tale, debba restare unico (forse con la sola eccezione di The Goddfather part II). La Warner Bross.in occasione del 25° anniversario dell’uscita di “Blade Runner” (1982)avrebbe in mente di annunciare un seguito. Stesso crew, con l’aggiunta della collaborazione (penso sia per la sceneggiatura) di un “cyber-guru” come William Gibson. La storia prosegue in una delle colonie reclamizzate nella prima edizione con un Rick Deckard (Harrison Ford) definitivamente accortosi di essere il primo modello del settimo gradino nell’evoluzione dei Nexus.
[+]
La notizia, se confermata, è di quelle che metteranno subito in ambasce quanti, come il sottoscritto, è definitivamente convinto che un capolavoro, in quanto tale, debba restare unico (forse con la sola eccezione di The Goddfather part II). La Warner Bross.in occasione del 25° anniversario dell’uscita di “Blade Runner” (1982)avrebbe in mente di annunciare un seguito. Stesso crew, con l’aggiunta della collaborazione (penso sia per la sceneggiatura) di un “cyber-guru” come William Gibson. La storia prosegue in una delle colonie reclamizzate nella prima edizione con un Rick Deckard (Harrison Ford) definitivamente accortosi di essere il primo modello del settimo gradino nell’evoluzione dei Nexus.A spargere la voce ci avrebbe pensato niente di meno che Sir (titolo che nel frattempo spero abbia ricevuto) Ridley Scott. Sprazzi di trama futura: Dirk (Ford) e Raquel (Young) non saranno invecchiati grazie ad un nuovo balzo in avanti delle tecniche cinematografiche (tipo Matrix). Ma, udite udite, la sopresa, il vero “colpo” sarebbe il ritorno in scena di Roy Batty ( Rutger Hauer) quello di : “Voi umani …”, tanto per intenderci. La cosa sembra complicata. E, tenetevi forte, lo stesso Nexus 6 (Hauer) non sarebbe altro che il clone del successivo Nexus 7. Vi gira la testa? Anche a me. Ma c’è poi bisogno di sapere se Dirk e Raquel vivranno in eterno, se Roy era in realtà Dirk, solo meno evoluto ? Se nelle colonie esistano Blade Runner ? Ripeto: un capolavoro, in quanto tale, deve restare unico. Ve lo immaginate (con tutto il rispetto) una “Gioconda Due: la verità del suo sorriso” oppure “ Cappella Sistina : tutti i retroscena”. Matrix (sempre scusandomi per questa miscela di sacro e profano) è stata una pietra miliare nel suo genere. Il Due ed il Tre non hanno fatto altro che scolorire il flah di innovazioni fulminanti dell’originale. Blade Runner 2 : ne abbiamo proprio bisogno? Io ne faccio tranquillamente a meno. E voi ?
[-]
|
|
[+] lascia un commento a carmine rozzi »
[ - ] lascia un commento a carmine rozzi »
|
|
d'accordo? |
|
sebastian
|
mercoledì 10 ottobre 2007
|
onirico
|
|
|
|
Il più sconvolgente e poetico sogno tecnologico degli anni '80.
Bellissima la scena in cui Roy Batty (Rutger Hauer) va a trovare Dio (ovvero il suo creatore: Tyrrell) e gli chiede di poter avere un'esistenza più lunga.
Quanti di noi vorrebbero avere più vita!!
Molto bella anche la frase finale: "Non sappiamo quanto staremo insieme... ma d'altra parte chi è che lo sa".
E' un capolavoro.
|
|
[+] lascia un commento a sebastian »
[ - ] lascia un commento a sebastian »
|
|
d'accordo? |
|
|