I racconti di Terramare

Credo che comunque l'influenza del padre ci sia, soprattutto per quanto rigurda l'inizio del film dove è lasciata all'utente buona parte dell'immaginazione di derivazione della storia che si narra come antefatto... la pecca forse è nello svolgimento finale della vicenda, un pò scarna e veloce...

ma... decisamente un film da bocciare. sopratutto perchè in comune con la saga ha solo ed esclusivamente i nomi dei personaggi (e nemmeno tutti!!!!). dopo aver visto il film (comprato il cofanetto dvd con tante speranze) e non averci capito "una mazza" della trama (si vedeva proprio che era il riassunto stiracchiato di un qualcosa di estremamente complesso), mi sono presa la saga completa della Le Gin e me la sono letta. già allafine del primo libro ho provato un sensodi ribellione per quello che è stato il film e alla fine della saga mi sono resa conto che anche le belle immagini, gli sfondi che ci hanno propinato,.... erano solo il frutto di un prodotto confezionato ad hoc per imbambolarci e prenderci in giro. [+]

ma... decisamente un film da bocciare. sopratutto perchè in comune con la saga ha solo ed esclusivamente i nomi dei personaggi (e nemmeno tutti!!!!). dopo aver visto il film (comprato il cofanetto dvd con tante speranze) e non averci capito "una mazza" della trama (si vedeva proprio che era il riassunto stiracchiato di un qualcosa di estremamente complesso), mi sono presa la saga completa della Le Gin e me la sono letta. già allafine del primo libro ho provato un sensodi ribellione per quello che è stato il film e alla fine della saga mi sono resa conto che anche le belle immagini, gli sfondi che ci hanno propinato,.... erano solo il frutto di un prodotto confezionato ad hoc per imbambolarci e prenderci in giro. non serve qualche bella immagine o qualche sfondo dipinto a mano per farci innamorare di un'opera: è soprattutto la trama che conta..... e quella decisamente non c'era. un insulto per la saga,secondo me, e per tutti gli amanti del genere. penso che Miyazaki jr. avrebbe dovuto cimentarsi con qualcosa di meno elaborato e più alla sua altezza per il suo esordio. [-]

Sinceramente non avevo capito si trattasse del figlio fino alla fine...però avevo notato delle differenze notevoli rispetto ai film del papà. Differenze che però a me sono piaciute molto... A partire dall'umanità della storia...levate draghi e magia e sembra un romanzo di formazione con un tocco di fanta-politica... Molto meno simbologismo rispetto ai film del padre, in particolare rispetto alla città incantata, il quale per necessita di una concentrazione assoluta su tutti gli elementi (anche i più piccoli ) del film... Molto emozionante anche grazie alle canzoni e agli scenari....

Non e' un capolavoro pero' lo trovo particolarmente bello. Ci sono delle scene che fanno proprio emozionare e commuovere.

Splendido film prodotto dallo Studio Ghibli.Nn capisco le critiche negative!Nn è il padre dice qualcuno;x fortuna,nn x irriverenza nei confronti del padre Hayao ke rimane un artista geniale e insuperabile,ma xkèla pro ognuno ha la propria individualità.Sono certo ke se avesse usato un nome d'arte sarebbe stato apprezzato di più.Ma veniamo al film:lo splendore delle immagini balza fuori dallo schermo dal primo all'ultimo istante,coinvolgendo lo spettatore e lasciandolo incantato.La storia(adattata da un romanzo)è avvincente,la perfezione è dietro l'angolo...Cosa manca allora a questo film x farne un capolavoro?E' ciò ke manca ad una perfetta opera d'artigianato x essere un'opera d'arte.E' tutto straordinario,abbagliante ma un pò freddino,ogni cosa appare come dovrebbe essere,eseguita con estrema perizia e diligenza ma senza quel tocco di genialità ke tutti si aspettavano. [+]

Splendido film prodotto dallo Studio Ghibli.Nn capisco le critiche negative!Nn è il padre dice qualcuno;x fortuna,nn x irriverenza nei confronti del padre Hayao ke rimane un artista geniale e insuperabile,ma xkèla pro ognuno ha la propria individualità.Sono certo ke se avesse usato un nome d'arte sarebbe stato apprezzato di più.Ma veniamo al film:lo splendore delle immagini balza fuori dallo schermo dal primo all'ultimo istante,coinvolgendo lo spettatore e lasciandolo incantato.La storia(adattata da un romanzo)è avvincente,la perfezione è dietro l'angolo...Cosa manca allora a questo film x farne un capolavoro?E' ciò ke manca ad una perfetta opera d'artigianato x essere un'opera d'arte.E' tutto straordinario,abbagliante ma un pò freddino,ogni cosa appare come dovrebbe essere,eseguita con estrema perizia e diligenza ma senza quel tocco di genialità ke tutti si aspettavano.Ciò nn toglie tuttavia al film di essere godibilissimo. [-]

Mi dispiace ma nulla a che vedere con i capolavori del padre

Il padre Hayao, dopo la prima visione di questo film d'animazione disse "E' un film fatto con il cuore, perciò è un buon film". E con il cuore si deve vedere questo piccolo capolavoro di Goro. Se cercate virtuosismi tecnici o scene visionarie tipiche del padre Hayao avete proprio sbagliato, primo perchè anche il bellissimo romanzo da cui è tratto è scritto con i toni pacati del film, secondo perchè qua la tecnica deve essere messa da parte in favore dei personaggi, umani nelle loro paure e insicurezze. Uno dei migliori Ghibli secondo me, perchè fatto con il cuore, e si vede!

Quando ho letto Miyazaki sono corso a prendere le mie figlie e mi sono precipitato al cinema...per scoprire che si trattava di Goro e non di Hayo. La locandina lasciava intendere con una buona dose di malizia che si trattava di un altro film del creatore di Howl e della città incantata, ma la realtà era diversa. Comunque due ore godibilissime, disegno di qualità eccellente come sempre, la storia forse poco chiara (ma perchè ha ucciso il padre?), siamo lontani dalla poesia di Hayo, ma nel complesso ce ne fossero film così in giro.

Andando a vedere il film, ero già convinto che non mi sarei dovuto aspettare il padre. E se, effettivamente, Goro avesse cercato di fare un film con il suo stile, forse avrebbe ottenuto una pellicola migliore di questa. Nonostante egli stesso avesse detto che non avrebbe cercato di rifarsi ai lavori del padre, ha finito col tentare di imitarli. Ma Goro non è Hayao. Sto leggendo proprio ora la trilogia della Le Guin, e la storia appare più chiara. Ma le modifiche sono tante e tutte mal costruite. Indipendentemente dal fatto che di questo film non si capisce niente se prima non si legge il libro - cosa che a mio avviso non è mai successa con tutti gli altri film della Ghibli -, la storia è ingarbugliata, fa comparire intrighi di cui non offre spiegazione alcuna - magari non sono stato attento io, ma la storia dell'Ombra viene chiarita davvero goffamente, e la vera identità di Terru non viene delucidata nel modo più assoluto, è un semplice colpo di scena che in America sarà piaciuto tantissimo, forse, ma a me no -. [+]

Andando a vedere il film, ero già convinto che non mi sarei dovuto aspettare il padre. E se, effettivamente, Goro avesse cercato di fare un film con il suo stile, forse avrebbe ottenuto una pellicola migliore di questa. Nonostante egli stesso avesse detto che non avrebbe cercato di rifarsi ai lavori del padre, ha finito col tentare di imitarli. Ma Goro non è Hayao. Sto leggendo proprio ora la trilogia della Le Guin, e la storia appare più chiara. Ma le modifiche sono tante e tutte mal costruite. Indipendentemente dal fatto che di questo film non si capisce niente se prima non si legge il libro - cosa che a mio avviso non è mai successa con tutti gli altri film della Ghibli -, la storia è ingarbugliata, fa comparire intrighi di cui non offre spiegazione alcuna - magari non sono stato attento io, ma la storia dell'Ombra viene chiarita davvero goffamente, e la vera identità di Terru non viene delucidata nel modo più assoluto, è un semplice colpo di scena che in America sarà piaciuto tantissimo, forse, ma a me no -. E' un peccato come un libro così bello sia stato trasposto in un film così... limitiamoci a dire confuso. Magari rivedendolo una seconda volta potrei apprezzarlo di più, ma per ora rimane una delusione. E dire che per il povero Goro, che veniva sottovalutato da tutti fra lo staff, io facevo il tifo. [-]

Purtroppo Goro non è destinato a divenire il nuovo "spirito" dello Studio Ghibli. In questo film di spirito non cen'è affatto. In tutti i sensi. Personaggi poco (o affatto) carismatici, storia infantile, così come tutto il comparto sonoro/visivo. Non voglio fare paragoni con il padre, quindi mi limito a ribadire che questo film non ha valore, a prescindere dal nome che G.Miyazaki porta. Goro infatti si dimostra incapace di costruire una storia, di forgiare personaggi e sentimenti che possano realmente coinvolgere ed appassionare lo spettatore. Lo studio Ghibli non ha mai fatto di peggio, è come regredito, nelle mani di quest'uomo che, a mio avviso, dovrebbe cercare la sua strada, magari fuori dal mondo dell'animazione.