L'intruso |
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Un film di Claire Denis.
Con Michel Subor, Béatrice Dalle, Grégoire Colin, Yekaterina Golubeva.
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Titolo originale L'intrus.
Drammatico,
durata 125 min.
- Francia 2004.
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Paolo D'Agostini
La Repubblica
Non è che uno voglia fare il difficile per forza ma il piatto odierno pone seri dubbi sulle facoltà selezionatrici dei selezionatori. La francese Claire Denis, forte solo del bel volto del suo attore Michel Subor, propone L’intruso dove non si capisce un’acca. C’è quest’uomo che se ne sta solo sulle montagne con due cani intrattenendo fuggevoli rapporti, tra una vitalistica nuotata e una vigorosa biciclettata, con una farmacista che gli porta delle medicine e condivide il suo letto e con un’altra donna che ha un allevamento canino. Incontra anche un figlio cui sgancia malvolentieri un podi soldi. Poi parte e dopo una sosta a Ginevra dove fa il pieno di quattrini in banca e un’altra in Corea dove tratta con un’altra donna misteriosa in lingua russa, approda a Tahiti. Malato di cuore, par di intendere, ha rimediato con sistemi poco legali un cuore nuovo da trapiantare. Quello di suo figlio? Boh. Solo perché ne parla la regista riferiamo che sullo sfondo aleggia, in compagnia di certe memorie letterarie (Stevenson e i mari del sud), la suggestione di ritrarre un essere umano rabbiosamente aggrappato alla vita. Altro che Placido, qui siamo nell’allucinazione piena.
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