Viaggio a Kandahar |
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Un film di Mohsen Makhmalbaf.
Con Ike Ogut, Nelofer Pazira, Hassan Tantai, Sadou Teymouri, Hoyatala Hakimi.
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Titolo originale Safar e Ghandehar.
Drammatico,
durata 90 min.
- Francia, Iran 2001.
- Bim Distribuzione
MYMONETRO
Viaggio a Kandahar
valutazione media:
3,42
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Lietta Tornabuoni
La Stampa
Un avvenimento: per primo, il regista iraniano Mohsen Makhmalbaf, con sensibilità lungimirante, coraggio e grande bravura, racconta in un film, Viaggio a Kandahar, come vivono le donne nell'Afganistan dei talebani. L'autore ricorda che un giorno una giovane donna afghana emigrata in Canada andò a trovarlo chiedendogli aiuto, dicendogli d'essere in viaggio per raggiungere in Afghanistan un'amica che non resisteva più e voleva uccidersi. La giovane donna, Nilofar Pazira, è diventata la protagonista del film, la guida attraverso un mondo inaccettabile: in Afghanistan oggi le femmine non possono uscire di casa senza un uomo al fianco né andare a fare la spesa; non possono studiare né hanno scuole; sono espulse dalla vita civile e politica; non possono mostrare la faccia, coperta da spessi tessuti traforati all'altezza degli occhi; non possono lasciarsi visitare dal medico né parlargli direttamente senza un intermediario maschio; non possono mandare i figli altro che alle scuole religiose, dove si apprendono soltanto il Corano e la nomenclatura delle armi. [...]
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