Roberto Escobar
Il Sole-24 Ore
In uno spiazzo tra gli alberi che può ben ricordare un palcoscenico, protetti dal nero della notte, gli attori progettano e provano la loro messa in scena. Il giorno dopo, di fronte al duca dell’Atene shakespeariana - che nel film di Michael Hoffman diventa Monte Atena -, daranno vita all’amore infelice di Piramo e Tisbe. Quince, loro autore e capocomico, è alle prese con più d’un problema. Tra le «hard things», le cose difficili imposte dal testo, ce Il’è una che pare (ma non è) d’ordine tecnico: «to bring the moonlight into a chamber», portare la luce della luna dentro una stanza. [...]
di Roberto Escobar, articolo completo (4936 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 17 ottobre 1999