Ferie d'agosto

Al film do 3 stelle. Per le "stesse ragioni evidenziate" da chi mi ha preceduto, le stelle scendono a 2.
Nessuno si senta offeso, vorrei semplicemente consigliare un libro molto interessante, al Sig. Paolo Virzì e a una certa sinistra, sulle leggi fondamentali della 
stupidità umana (di Carlo M. Cipolla).

Buona Lettura, leggere è importante e ci fa star meglio

Pregevole tentativo di raccontare l'Italia degli anni '90 con i toni della vecchia commedia all'italiana, "...riflettendo sulla degenerazione antropologica di un Paese dove "destra" e "sinistra" hanno perso molti dei loro valori e l'omologazione ha fatto più vittime di quanto non si creda". 
A mio parere il film con gli anni è invecchiato male e trovo stucchevole la volontà del regista di non voler scontentare nessuno. [+]

Pregevole tentativo di raccontare l'Italia degli anni '90 con i toni della vecchia commedia all'italiana, "...riflettendo sulla degenerazione antropologica di un Paese dove "destra" e "sinistra" hanno perso molti dei loro valori e l'omologazione ha fatto più vittime di quanto non si creda". 
A mio parere il film con gli anni è invecchiato male e trovo stucchevole la volontà del regista di non voler scontentare nessuno. Rimane comunque un prodotto interessante da riscoprire. 
Curiosità: lo stesso anno è uscito anche Selvaggi di Carlo Vanzina, che tenta di affrontare le stesse tematiche, ma in modo decisamente più becero. [-]

Ottimo cast, ottima sceneggiatura, film piacevole e simpatico in alcuni tratti.Il problema nasce nel momento in cui lo si valuta non dal punto di vista artistico, ma culturale e sociale.Andiamo infatti a scontrarci con uno di quei classici prodotti radical chic, dove la presunta superiorità morale della sinistra viene espressa all'ennesima potenza.Per tutto il film si affonda e si preme sul concetto che l'elettorato di una presunta destra (rappresentata dagli ospiti romani) faccia parte di un mondo composto esclusivamente da luoghi comuni e soliti cliché; come la volgarità, la scarsa istruzione scolastica, la maleducazione, la violenza, i problemi familiari.Mentre invece la presunta parte "sinistra" della storia, appare come moralmente superiore, intellettuale, e piena di amore libero in classico stile "peace and love". [+]

Ottimo cast, ottima sceneggiatura, film piacevole e simpatico in alcuni tratti.Il problema nasce nel momento in cui lo si valuta non dal punto di vista artistico, ma culturale e sociale.Andiamo infatti a scontrarci con uno di quei classici prodotti radical chic, dove la presunta superiorità morale della sinistra viene espressa all'ennesima potenza.Per tutto il film si affonda e si preme sul concetto che l'elettorato di una presunta destra (rappresentata dagli ospiti romani) faccia parte di un mondo composto esclusivamente da luoghi comuni e soliti cliché; come la volgarità, la scarsa istruzione scolastica, la maleducazione, la violenza, i problemi familiari.Mentre invece la presunta parte "sinistra" della storia, appare come moralmente superiore, intellettuale, e piena di amore libero in classico stile "peace and love".Insomma, il buon Paolo Virzì commette l'errore di inserire all'interno del film una lotta di classe altamente scorretta e di parte, mostrando chiaramente le simpatie politiche e sociali del regista stesso, ed ovviamente creando un prodotto assolutamente discriminatorio, verso una società presente nel paese, e che in gran parte è istruita nello stesso modo in cui è istruita quella di cui il regista e gran parte del cast fa parte.Poteva essere un gran bel film, ma quando le simpatie ed i pregiudizi politici invadono la storia, allora si rischia davvero di rovinare tutto. [-]

Gradevolissimo film che offre spunti ironici e riflessivi sui comportamenti e gli atteggiamenti del popolo progressista, intellettuale e snob, a fronte di quello di destra un po' cialtrone e becero ma più godereccio . Anche se la pellicola procede un po' per stereotipi, in modo didattico, è comunque diligente nel narrare vizi, tic, manie dei nostri concittadini, in una situazione vacanziera. Gli attori sono credibili, i dialoghi divertenti e arguti, l'ambientazione suggestiva. Da Vedere se non l'avete già fatto.

questo film è meno di un b-movie. Tipico film italiano incentrato su politica, commedie quasi sempre malriuscite e il fattore "belle donne". Il confronto tra due gruppi politici è il tema centrale del film, che è uno specchio che riflette l'italia di oggi, fatta di discriminazione e lotte tra partiti.

Silvio orlando e' un grande e anche questo e' un gran bel film...diciamo una delle poche commedie intelligenti d'italia!!! lo consiglio a tutti...:)

Film di serie B che conferma come la Ferilli sia un'attrice di serie C. No comment su Silvio Orlando.