Bad Boys

Mike Lawry e Marcus Burnett sono due poliziotti di Miami dalla forte personalità ma sono totalmente diversi uno dall'altro. Marcus (Martin Lawrence) è sposato con figli, adora la sua famiglia ed è gelosissimo di sua moglie; Mike (Will Smith) ricchissimo per eredità, è il classico sciupafemmine che ama la bella vita. Ed è proprio questa diversità che li unisce: i due sono amici da una vita e colleghi da parecchi anni.
Si trovano ad affrontare una missione che ha del grottesco: devono recuperare un ingente carico di droga che è stato sottratto dalla malavita organizzata alla polizia di Miami. Per ottenere importanti informazioni Mike chiede aiuto ad una sua amica che organizza un festino per estorcere informazioni ad uno dei componenti della banda. Qualcosa va storto e la ragazza viene uccisa in un agguato. Riesce a scappare invece Julie, che accompagnava l'amica di Lawry. Da qui parte una caccia all'uomo speculare, dato che Julie è una pericolosa testimone, quindi la banda deve uscire allo scoperto.
La testimone si fida solo di Lawry, ma non l'ha mai visto prima. Casulaità vuole che i due protagonisti, per proteggere Julie, debbano scambiarsi le identità. Da qui in poi è un crescendo di scene d'azione, esplosioni, inseguimenti e soprattutto gag esilaranti.
Un film più che gradibile interpretato da un giovane Will Smith e dal travolgente Martin Lawrence. E il punto di forza sta proprio quì: la coppia è ben affiatata e dà spazio a momenti di comicità piacevoli. La sceneggiatura ha delle falle ma è un film da guardare con l'intento di farsi due risate, non per l'anima thriller che racchiude. Non dimentichiamoci che è un film rivolto ad un pubblico giovane, e la scelta di Smith come protagonista ne è la conferma