Botte di Natale

Malinconia pura per un film che descrive appieno un sole al tramonto, dove resta quel lumicino di luce in alcuni tratti del film ma che non bastano per ridare luce a questo incredibile duo che ha fatto la storia del cinema italiano.
Strappano sempre un sorriso i cazzottoni di Bud e fanno venire sempre fame le scorpacciate di fagioli in patti di tera cotta, ma la mediocrità del prodotto sprizza nei pori del prodotto dall'inizio alla fine fino all'apice della cena di natale esasperata fin troppo in scene di scazzottate al limite dello stancante. 
Finale quasi amaro con un fuoco di artificio che ammalia tutti i protagonisti mentre fa il suo lavoro appeso su un albero secco. [+]

Malinconia pura per un film che descrive appieno un sole al tramonto, dove resta quel lumicino di luce in alcuni tratti del film ma che non bastano per ridare luce a questo incredibile duo che ha fatto la storia del cinema italiano.
Strappano sempre un sorriso i cazzottoni di Bud e fanno venire sempre fame le scorpacciate di fagioli in patti di tera cotta, ma la mediocrità del prodotto sprizza nei pori del prodotto dall'inizio alla fine fino all'apice della cena di natale esasperata fin troppo in scene di scazzottate al limite dello stancante. 
Finale quasi amaro con un fuoco di artificio che ammalia tutti i protagonisti mentre fa il suo lavoro appeso su un albero secco.
Peccato, ma questo ultimo prodotto scadente da quarta serie del cinema italiano non scalfisce minimamente la grandezza del duo che ancora oggi è nel cuore degli appassionati di cinema italiano. [-]

L’ultimo western girato dalla coppia formata da Bud Spencer e Terence Hill strizza l’occhio ai bambini. Maltrattato dalla critica e non troppo premiato dal pubblico al momento dell’uscita nelle sale con il tempo è stato parzialmente rivalutato. Su tutta la narrazione aleggia un’aria da favola e un buonismo di maniera non sempre corretto dall’ironia delle scene e dei dialoghi. Pur non avendo una vera trama mantiene un certo ritmo grazie al susseguirsi di trovate, invenzioni e gag. Nelle battute e nelle situazioni ci sono molti rimandi ai precedenti film della coppia e qualche citazione in chiave ironica di storici western all’italiana come la rapina di Per qualche dollaro in più o l’impiccagione de Il buono il brutto il cattivo. [+]

L’ultimo western girato dalla coppia formata da Bud Spencer e Terence Hill strizza l’occhio ai bambini. Maltrattato dalla critica e non troppo premiato dal pubblico al momento dell’uscita nelle sale con il tempo è stato parzialmente rivalutato. Su tutta la narrazione aleggia un’aria da favola e un buonismo di maniera non sempre corretto dall’ironia delle scene e dei dialoghi. Pur non avendo una vera trama mantiene un certo ritmo grazie al susseguirsi di trovate, invenzioni e gag. Nelle battute e nelle situazioni ci sono molti rimandi ai precedenti film della coppia e qualche citazione in chiave ironica di storici western all’italiana come la rapina di Per qualche dollaro in più o l’impiccagione de Il buono il brutto il cattivo. La regia di Terence Hill è più che sufficiente: buone le riprese con eccellenti scelte d’inquadratura.
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