Quei bravi ragazzi

Uno dei migliori mafia-movies di tutti i tempi diretto dal maestro Scorsese. La storia (ispirata a fatti realmente accaduti) di Henry Hill, da giovane postino dei "bravi ragazzi" a gangster affermato e rispettabile. Scorsese ci racconta 30 anni nell'ambiente malavitoso newyorkese dall'interno, intrecciando perfettamente i percorsi psicologici e le personalità dei protagonisti ai meccanismi gerarchici e decisionali dei clan mafiosi, dando ampio spazio a dettagli, abitudini e bizzarie dei vari personaggi. La narrazione incede portentosa senza pause, impreziosita da una regia sempre brillante, davvero ammirevole per tecnica e lucidità descrittiva. Il trio dei personaggi grandiosamente interpretati da Liotta, De Niro e Pesci è un perfetto mix di violenza, astuzia e abilità che rimane indelebile nella mente di ogni cinefilo. Diverse sequenza da incorniciare, tra le quali impossibile non citare i deliranti eccessi di Tommy(Pesci) e il pre-finale a orologeria. Un'opera quasi definitiva che ammette pochi confronti.