L'infernale Quinlan

Georges Sadoul

In una città di frontiera, rivalità tra due poliziotti, l'americano corrotto Quinlan (Orson Welles) e il messicano onesto Vargas (Charlton Heston) per una faccenda di traffico di stupefacenti e di delitti. Questo banale intreccio poliziesco, che piacque a Charlton Heston, conta assai meno di quel che Welles ne ha saputo trarre: la presenza ossessionante di una città messicana, con le sue taverne e i suoi tuguri, e con personaggi singolarmente vivi, anche se non vi appaiono più di tre minuti (come Marlene Dietrich), visti con obbiettivi che deformano lo spazio visibile in una strana geometria. [...]

di Georges Sadoul, articolo completo (1418 caratteri spazi inclusi) su 1968