Ennio Flaiano
Venezia, come Napoli del resto, è una delle vittime più docili della cinematografia universale. Naturalmente, per Venezia, l’obiettivo intende una serie di fotografie, quelle stesse che nessuna coppia manca di fare durante il viaggio di nozze, è la bellezza del Canal Grande, la piazza S. Marco, il silenzioso intrigo delle calli, e poi i grandi alberghi gotici, lo svolazzare dei piccioni (obbligatorio) e, per commento, il motivo della gondola. È in gondola che va vista la città-merletto e perciò sulle gondole i registi e i fotografi non se la sentono di fare troppe economie. [...]
di Ennio Flaiano, articolo completo (6222 caratteri spazi inclusi) su 18 settembre 1940