Quando dico che ti amo |
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Un film di Giorgio Bianchi.
Con Lucio Dalla, Tony Renis, Enzo Jannacci, Alida Chelli, Caterina Caselli.
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Musicale,
durata 99 min.
- Italia 1967.
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Uno strip, tante canzoni e un po' di psichedeliadi Gianni LuciniFeedback: 29144 | altri commenti e recensioni di Gianni Lucini |
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sabato 21 dicembre 2013 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
È un film musicale (quel filone che poi verrà poi ribattezzato "musicarelli") scanzonato come si addice al brano che gli dà il titolo la cui introduzione al ritornello, quel “po po po po poppo po po” che imita la parte del trombone, era divenuto una sorta di tormentone. Scritta da Tony Renis ma interpretata da Annarita Spinaci la canzone, presentata al Festival di Sanremo del 1967, era sopravvissuta alle temperie festivaliere per diventare un pezzo della colonna sonora dell’anno. Protagonista del film è la “strana coppia” formata da un Tony Renis incorreggibile bugiardo e donnaiolo, sempre presente a se stesso fino al punto da diventare insopportabile e antipatico, e da uno stralunato Enzo Jannacci, impacciato e confusionario, mai in sintonia con la realtà che lo circonda, ma guardato con grande simpatia dal pubblico. Giorgio Bianchi lo dirige con mestiere strizzando l’occhio alle suggestioni della psichedelia e inframmezzando l’esile trama con interessanti e coloratissimi inserti onirici. Lo strip di Lola Falana sulle note di Tutta donna è divenuto un oggetto di culto, sopravvivendo allo stesso film fino a ispirare nel 2009 una rielaborazione dei Calibro 35. Tra gli elementi curiosi c’è anche il fatto che Annarita Spinaci, artefice del successo del brano che dà il titolo al film, viene relegata in un ruolo di contorno come quello della cameriera con la passione del canto..
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