L’arte del grande Caravaggio giunge sul grande schermo. Narrazione, riflessione e pittura s’incontrano per raccontare allo spettatore la psicologia fragile di questa importante artista della pittura italiana.
Ho apprezzato molto l’iter sul quale si è basato il docu-film; la prima fase a Milano, poi Roma, Napoli, Malta, Sicilia, di nuovo Napoli per poi morire a Porto Ercole.
Non un semplice racconto con le testimonianze di importanti critici d’arte; ma la correlazione di quanto raccontato con ciò che viene rappresentato per mezzo di un attore che interpretava un Caravaggio in chiave moderna.
Da notare l’utilizzo di luci, immagini e scene atte a sensibilizzare molto lo spettatore allo scopo di avvicinarlo quanto più possibile al pensiero caravaggesco. Dal docs-film si chiariscono molti aspetti della pittura di Caravaggio e il motivo delle sue scelte.
Cosa mi è piaciuto:
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il racconto della vita privata e artistica di Caravaggio
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l’adattamento della narrazione in chiave moderna
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la qualità video: impeccabile!
Cosa non mi è piaciuto:
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speravo di trovare descritti più quadri e opere
Consigliata la visione ad adulti e adolescenti (suggerisco dai +16).