Un soldato delle forze speciali americane torna dal Medio Oriente per vendicarsi dopo aver scoperto segreti inquietanti sull'eliminazione di un pericoloso terrorista ribattezzato asso di picche.
Un film decisamente pasticciato e senza senso con continui flashback che non fanno altro che stordire e disorientare il già allibito spettatore. Giusto l'occasione per Cuba Gooding per mettere in mostra il suo fisico da culturista tentando nel finale una sorta di denuncia contro i poteri forti che creano nemici e guerre per i loro loschi scopi politici e militari. E meno male che è arrivato questo film a insegnarcelo. Questo film si doveva fare per forza? Da starci bene alla larga.