Con questo film Roberto Mauri fa il suo debutto alla regia con il nome di Robert Johnson nel western all’italiana. Il tono e il ritmo sono ancore legati agli schemi del western hollywoodiano più che ai codici di genere del western nostrano La differenza la fanno solo alcune situazioni violenti e qualche forzatura. Il francese Jacques Berthier latita un po’ nella caratterizzazione dello sceriffo lasciando molto più spazio a un eccezionale Livio Lorenzon, accreditato su manifesti e titoli come Charlie Lawrence. È lui Colorado Charlie e non a caso finisce per conquistarsi il titolo del film.