Nulla di nuovo né di particolare in questo"Housesitter"(1992, Franco Oz), commedia dei luoghi comuni con una ragazza che si finge moglie di un architetto dalle grandi idee ma abbastanza spiantato, imponendosi a lui(subentra nella sua casa), senza considerare che lui è da smepre innamorato di un'altra. Ma è regina delle"balle"e come tale riesce ad affermarsi, convicendo i suoi(di lui)genitori e imponendoi, alla fine, anche al cuore di lui... " Incredibile"(dovremmo dire"poaoc credibile"), commedia normale, senza particolari meriti, che però sa scivolare nel grottesco pur rimanendo nella scia del"very american life", tant che altrove qualcosa di simile non avrebbe alcun successo e forse non arriverebbe neppure alla realizzazione di un film, in realtà.
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Nulla di nuovo né di particolare in questo"Housesitter"(1992, Franco Oz), commedia dei luoghi comuni con una ragazza che si finge moglie di un architetto dalle grandi idee ma abbastanza spiantato, imponendosi a lui(subentra nella sua casa), senza considerare che lui è da smepre innamorato di un'altra. Ma è regina delle"balle"e come tale riesce ad affermarsi, convicendo i suoi(di lui)genitori e imponendoi, alla fine, anche al cuore di lui... " Incredibile"(dovremmo dire"poaoc credibile"), commedia normale, senza particolari meriti, che però sa scivolare nel grottesco pur rimanendo nella scia del"very american life", tant che altrove qualcosa di simile non avrebbe alcun successo e forse non arriverebbe neppure alla realizzazione di un film, in realtà. Film, volendo, complessivamente più che modesto, non fosse che per gli attori: Steve Martin e Goldie Hawn sono una"coppia"incredibile e come tale"credibiile", ma anche tutti gli altri/le altre interpreti vanno benissimo, in questa commedia che sembra a tratti anche essere di origine teatrlae, senza in realtà esserlo. La"noramlità "quasi quotidiana -bnaale di Steve martin è in realtà una prova d'attore da non trascurare, tanto che l'atore avrebbe dovuto essere decisamente più valorizzato, ma analogo discorso vale per la Hawn, che invero oggi conosce un"revival"non da poco e anche comprimari e comprimatie meritano molto, più di quanto ci si possa immaginrare...Film che si può anche riscoprire, soprattutto, come ripetuto, anche in questo testo, fin troppoe volte, ma che rende anche una certa sostanziale piattezza degli anni 1990, anni in complesso da dimenticare più del decennio precedente. El Gato
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