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Certo inizialmente un po' prolisso. Ma ci si mette comodi, magari come me lo si gusta in due volte.
La storia si compone e prende respiro, anche se con calma. Ogni supereroe ha il suo spazio, la sua dimensione psicologica. Forse Barry Allen è un po' affrettato, per chi come me, ultrasessantenne, lo ricorda nelle vesti del tranquillo chimico della polizia. Ma tanta acqua è passata.
Ragionevole l'indeciso Aquaman e il tormentato Cyborg. Citazione: il papà, l'attore Joe Morton, si sacrifica per favorire il ritrovamento della scatola. Ripete il sacrificio di Terminator 2. Come sempre splendida ed inarrivabile Wonder Woman (Flash ci fa un pensierino, ma coi suoi 5000 anni è troppo vecchia per tutti, non solo per lui!). Ragionevole il disorientamento del resuscitato Superman che solo Lois può calmare. Una Lois sapientemente chiamata in gioco dall'enigmatico Segugio di Marte (Martian Man Hunter per i giovanissimi). Effetti eccellenti. Scontata, ma efficace l'idea del viaggio temporale messa in atto da un Flash disperato. Saggio collante di tutti un Batman molto misurato. Forse un po' inintellegibile il suo sogno finale, ma si vedrà. I fan di Nembo Kid ( scusate Superman) e compagni hanno ottimo pane per i loro denti!
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