Charley Thompson

Un viaggio a cavallo negli Usa dolenti

Regista di due film tutt'altro che banali sulla classe media del suo Paese (Weekend e 45 anni), il britannico Andrew Haigh cambia radicalmente regime narrativo con una storia on-the-road ambientata in America. L'adolescente Charley, che vive solo col padre, trova lavoro in una scuderia. Quando il genitore è aggredito dal marito di una delle sue amanti, il ragazzo si mette in viaggio con un cavallo, Pete, destinato al macello perché non più in grado di correre in pista. Ritratto di un'America povera e dolente, un dramma di grandi spazi il cui limite, forse, è di usare il legame tra i due reietti (l'equino e l'umano) più come filo conduttore che come vero motivo drammatico. Gli episodi si susseguono sparpagliati, a volte commoventi (il colloquio tra Charley e una ragazza sovrappeso), altre volte non necessari. Però il tema della ricerca di un posto nel mondo è forte e il film, spesso, appassiona.
Da La Repubblica, 5 aprile 2018


di Roberto Nepoti, 5 aprile 2018