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Potrà anche essere cinema, ma non è arte. Se il discorso che si faceva per la fotografia nell'Ottocento è valido, anche in questo caso mi trovo a dire che "Kick-ass" è si cinema, ma non è arte. Usare la frase "questo non è cinema" risulta poco efficace (e anche scorretta tecnicamente) definirlo un film anti-artistico risulta più coinciso. Solitamente dopo passato del tempo ( in questo caso un anno), il film si rivela essere quello che davvero è, anche solo avendone rivisto alcune scene. Questo si è rivelato essere anche peggio di quel che mi ricordassi. E' un film diseducativo (persino per un pubblico statunitense, che già terra terra è), gratuitamente violento, stereotipato oltre ogni limite, stupido, senza un vero contenuto, che vorrebbe farebbe il verso in maniera grottesca ai film supereroistici degli ultimi anni usando gli stessi schemi narrativi, ma ci riesce in minima parte. Matthew Vaughn che un idiota non sembrava ha messo insieme i suoi "The Pusher" e "Stardust" partorendo questa amalgama immonda, in cui l'unico punto forte è la discreta recitazione complessiva. Un film che vale la pena dimenticare dopo averlo visto. Matthew Vaughn avrà pure ripreso un po' di senno con "X-Men: L'inizio" ma per me è un regista ormai bruciato. Di Nicolas Cage non parliamo visto che nel 2011 sono usciti cinque film con lui come protagonista, uno peggio dell'altro.
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recensioni di critica, pubblico e dizionari.
