Genitori & Figli: Agitare bene prima dell'uso

A parte qualche perdonabile eccesso di turpiloquio, veramente un bel film. Una commedia dolceamara che cerca di raccontare aspetti esemplari della vita in famiglia e gioca con gli stereotipi senza mai assecondarli del tutto. Folgorante la prima scena, una litigata esemplare tra un Michele Placido in gran forma e un bravissimo Andrea Fachinetti. Ma tutto il cast è in stato di grazia, con un plauso in particolare a Luciana Littizzetto, che si dimostra qui attrice vera, capace di dare pienezza di sfumature a un personaggio semplice (una mamma) e proprio per questo difficilissimo da personalizzare. La vera rivelazione del film è Chiara Passarelli, la giovane protagonista esordiente, che tratteggia un personaggio di adolescente che non si dimentica, un po'Pollon, un po'Juno. Non aspettatevi un film generazionale perchè non lo è: anche se, per la prima volta dopo anni, i ragazzi non sono presentati come un branco di deficienti fuori dal mondo, "Genitori&Figli" ha più le ambizioni di un affresco familiare, e i genitori hanno lo stesso spazio dei figli. Nella prima parte si ride moltissimo e di gusto, poi il finale tocca corde più intimiste e sentimentali. Insomma, un film completo, popolare e "commerciale" nel senso buono del termine, cioè capace di toccare le corde di ogni tipo di spettatore. E di questi tempi - credetemi - è davvero moltissimo.