Riflessi di paura

davvero ben fatto, anche se concordo con gus per ciò che riguarda le sequenze pre-finale, che scivolano rovinosamente fra effetti speciali decisamente fuori luogo rispetto allo stile generale del film (ad un certo punto sembra di essere in "al calar delle tenebre": per chi non l'avesse visto, è l'horror più brutto e ridicolo mai realizzato). Però c'è da dire che se in sala di montaggio ci si fosse resi conto di questo, il film sarebbe stato un capolavoro, superando anche il concorrente di questo periodo, e cioè l'acclamatissimo (e con merito) "the mist". do 3 stelle perké l'inaspettato finale aggiusta davvero tutto. magnifico, inquietante, impossibile non pensarci, dopo averlo guardato. resta dentro una strana sensazione... ripeto, il film nella prima oretta e un quarto è perfetto, specie nell'atmosfera che crea. poi cala. i colpi di scena straordinari divengono più che ordinari e prevedibili, troppi effetti speciali ('sto cavolo di digitale non va bene per gli horror, quando lo kapiranno?!). inoltre, la spiegazione della maledizione-spekki regge ma è confusa, e occorre tornarci sopra (io ho potuto farlo kon il dvd, avendolo visto in inglese). aja si distingue sempre con scene splatter oltre ogni immaginazione (la morte della sorella di carson è allucinante), ma questa sua virata all'horror più psicologico e "spiritico" (che personalmente preferisco) è comunque apprezzabile. peccato, il film è buono ma sarebbe stato indimenticabile, con qualke semplice ritokkino. ho apprezzato il fatto che la trama si salva appena in tempo dall'essere fin troppo simile a the ring(quando i misteri salgono a galla...) ad un certo punto i rikiami sono evidenti, ma proprio a quel punto la sceneggiatura se ne discosta. insomma , un film tirato per i capelli e che si salva più volte per il rotto della cuffia, nonostante l'indiscutibile qualità. buona, non ottima. forse è arrivato il momento per hollywood di lasciar perdere l'horror orientale, e puntare su nuove idee, magari mettendo il genere un po' a riposo nell'attesa di lampi di genio. in ogni caso, mirrors di paura ne fa un bel po'. su questo non ci piove. e per un horror (di questi tempi, poi) è il risultato più importante.