Una notte al museo |
|||||||||||||
Un film di Shawn Levy.
Con Ben Stiller, Carla Gugino, Dick Van Dyke, Mickey Rooney, Bill Cobbs.
continua»
Titolo originale Night At the Museum.
Azione,
durata 108 min.
- USA 2006.
- 20th Century Fox Italia
uscita venerdì 2 febbraio 2007.
MYMONETRO
Una notte al museo ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
per spettatori piccoli
di EmanueleFeedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
venerdì 9 marzo 2007 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Abituati alla comicità demenziale di Ben Stiller cerchiamo, nei film che lo vedono protagonista, qualche ora da passare col sorriso sulle labbra e con la mente immersa nella fantasia di una surreale comicità. Questa volta però, il Jack Fotter combinaguai di “Ti presento i miei” non è esattamente un personaggio divertente, perché la storia non possiede più di un paio di battute e situazioni comiche. In mezzo ad animali e uomini che, nel Museo di Storia Naturale di New York, si animano ogni notte grazie a un incantesimo creato dalla preziosa tavola di un faraone laureato a Cambridge, la storia risulta essere un banale collage animato di cowboys, romani, dinosauri, pietre parlanti e Unni che vagano senza senso e senza ordine per la molestia del guardiano (Stiller) e la noia dello spettatore. Nemmeno il pretesto di un furto al museo sostiene la debole trama che, per non cadere nella totale inconsistenza, si tinge di ridicolo cercando di sfruttare la verosimile tenacia di Ben Stiller, nei panni di un padre che tenta di conquistare la simpatia del figlio. In questa patetica e banale commedia si inserisce il più basso e immancabile dei patriottici commercialismi americani, che attraverso la frase “Alcuni nascono grandi, ad altri la grandezza viene imposta”, ripetuta più volte da un improbabile romantico come Theodore Roosvelt (interpretato da un malinconico Robin Williams), banalizza il valore di alcuni principi che non aiutano di certo lo spettatore a ri-appassionarsi alla storia con la S maiuscola né tanto meno a giustificare alcune prese di posizione nei confronti dei (presunti) più deboli. Sicuramente non vi sono nel film né morali né intenti politici, ma nemmeno lo scopo più elementare dell’intrattenimento sembra appartenere a questa pellicola che, strizzando gli occhi a Mummia, Coccon e Jumanji, li fa volentieri chiudere nel buio della sala.
[+] lascia un commento a emanuele »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | sandro dottori 2° | riccardo 3° | lambro 4° | lucio 5° | ultimoboyscout 6° | peppe97 7° | great steven 8° | catia p. 9° | andrea 10° | noodles87 11° | francesco sessa 12° | the magic hour 13° | sergio opi |
|