Una notte al museo

Ben Stiller torna come protagonista di un divertente ed avvincente film d'azione(o fantastico)in cui veste i panni di un disoccupato che,per non perdere la custodia del figlio,accetta di lavorare come custode notturno al Museum of naural history di New York,che si avvia al fallimento a causa della mancanza di visitatori.Il museo ha però un segreto.....di notte cere,statue ed animali si animano.Shawn Levy,regista di"Una scatenata dozzina",dirige un nuovo film per tutta la famiglia,dai più piccoli ai più grandi,e se la cava abbastanza bene!La regia in parte dinamica favorisce la fluidità della storia,e le quasi due ore scorrono in fretta sotto gli occhi dello spettatore che,preso dalla voglia di sapere ciò che accade di notte in quel posto,stenta a seguire le scene diurne aspettando con emozione il calar del sole.Dalla chiusura del museo al pubblico in poi,comincia il divertimento:il T-rex prende vita e si comporta come il più dolce cucciolo di cane;Attila e i guerrieri Unni corrono gridando per i corridoi cercando qualcuno da massacrare;la statua dell'Isola di Pasqua ripete ininterrottamente:"Scemo-scemo....gomma-gomma";le miniature degli antichi romani,comandati da Ottavio,e i cowboys con a capo il leader Jedediah si scontrano per tutta la notte per conquistare uno il territorio dell'altro,uscendone come i personaggi più simpatici e riusciti;un Robin Williams nella parte del 26° presidente d'America,Teddy Roosvelt,innamorato della guida indiana Sacajawea;un giovane faraone dall'accento inglese e colto,proprietario della tavola che dà vita agli abitanti del museo;degli uomini primitivi fissati col fuoco e in seguito con la schiuma degl'estintori;una scimmia dispettosa,leoni affamati e tante altre figure che rendono il museo un vero caos.Divertente quindi ma a volte rischia di cadere troppo nel morale,negli evitabili dialoghi tra padre e figlio e in quelli tra custode e il presidente Roosvelt;ci sono inoltre alcune scene lente che bloccano a tratti la scorrevolezza della vicenda;nonostante ciò il film è piacevole e,segretamente e innocentemente cerca di riavvicinare i più piccoli alla storia(e chissà...magari anche i più grandi!),una storia che,come lo stesso museo,sta andando in rovina a causa della trascuratezza da parte delle persone;ma una volta riavvicinatesi ad essa,tutto andrà per il meglio e si raggiungerà il successo tanto desiderato...pensieri nobili,dunque,che vanno colti e che piacciono.Tratto dal romanzo per ragazzi di Milan Trenc.