Roberto Escobar
Il Sole-24 Ore
«Giaceremo in pace»: così, nel doppiaggio italiano, Felicia (Elaine Cassidy) allude a una futura, auspicabile condizione generale di felicità. Al termine di Il viaggio di Felicia (Felicia’s Journey, Canada, Gran Bretagna e Usa, 1999) la donna ripensa a Hilditch (Bob Hoskins), il suo “persecutore gentile” che solo per un caso non è stato anche il suo assassino. Avrebbe voluto metterla a riposare in pace - le ha confessato, lasciandola fuggire via -, proprio come per anni ha fatto con tante altre: tutte finite nel suo giardino, tutte dentro una buca e, si suppone, tutte sepolte ancora vive. [...]
di Roberto Escobar, articolo completo (4920 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 24 ottobre 1999